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Per raggiungere l'orgasmo femminile, quanto conta la dimensione del pene?

Buongiorno, sono una donna di 40 anni. La mia attività sessuale è iniziata a 17 anni, e da quel momento fino ad ora mi sono sempre ritenuta fortunata perchè non ho mai avuto problemi in ambito sessuale con nessun partner, tranne però per un motivo a cui non ho mai dato peso ma che ora, a 40 anni e con un'esperienza sessuale significativa, mi trovo a rifletterci su, ovvero il dubbio sull'importanza che ha la dimensione del pene per l'orgasmo esclusivamente vaginale. Nel sesso, non ho mai avuto tabù, problemi psicologici, di eccitazione o altro e con nessun partner, però, a distanza di tanto tempo, ormai sono giunta ad una conclusione sviluppata sulla base delle mie esperienze, cioè che la dimensione conta. Ho provato tanti orgasmi differenti, anche multipli, sia vaginali che clitoridei, però quelli esclusivamente vaginali, cioè quelli provati solo attraverso la penetrazione, sono stati "causati" solo da dimensioni diciamo generose, non saprei spiegare esattamente, ma credo da quelli con circonferenza maggiore mentre quelli dotati in lunghezza non hanno mai (per me) fatto differenza. Non ho mai dato importanza a quello perchè in tutte le storie ho sempre trovato il modo per soddisfarmi, però adesso posso dire che i partner dotati in modo normale, seppur molto presa sia emotivamente che fisicamente, non sono mai riusciti a farmi arrivare all'orgasmo solo con la penetrazione, con loro, per poter riuscirci, dovevo stimolarmi il clitoride durante l'atto o farmelo stimolare. Da questo, sono arrivata a capire che una dimensione maggiore (in circonferenza) mi ha sempre fatto provare un orgasmo di tipo vaginale mentre quelli "standard mai. Quindi vi chiedo, in che modo può influire questa cosa che ho notato e perché dal punto di vista ginecologico/sessuologico, quanyo può realmente influire una dimensione maggiore sul piacere femminile?

Risposta

Buongiorno e grazie per la domanda e la ricchezza di dettagli.

Per quello che concerne le dimensioni del pene, da sempre queste sono state oggetto delle preoccupazioni soprattutto legate all'universo maschile e alla quasi certezza, a torto, che solo da esse dipenda il piacere sessuale di una donna.

Ovviamente, vi sono casi come quelli del cosiddetto 'micropene' che possono impedire materialmente di avere una gratificazione erotico sessuale tale da trasformare l'eccitazione in pieno orgasmo.

La lunghezza del pene deve fare i conti anche con altri elementi la cui presenza o assenza determinano il buon esito di un rapporto sessuale.

Tra questi, cito i preliminari che, se non sufficientemente realizzati, possono impedire fattivamente una buona eccitazione della donna o anche lo stesso sufficiente raggiungimento di una completa erezione nell'uomo.

Pertanto, tranne rari casi patologici a livello anatomico, il piacere e l'orgasmo possono essere raggiunti a partire dal rispetto del desiderio reciproco, dell'utilizzo della fantasia, del gioco, della comunicazione interna ad una coppia.

Cordialmente
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Risposta a cura di
Dr. Domenico Giuseppe Bozza Psicologo
Dr. Domenico Giuseppe Bozza
psicologosessuologo
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