Come avviene il contagio della varicella?
Ho avuto la varicella in gravidanza. Mio figlio è stato sottoposto ad esami del sangue fino ai 10 mesi ed è stato verificato che il numero degli anticorpi era in continua diminuzione (segnale secondo i medici che il bimbo aveva superato la malattia con i miei anticorpi senza aver sviluppato i suoi). Quest'anno c'è stata una vera epidemia all'asilo e nella sua classe lui è l'unico a non averla presa. A fine estate è spuntato un herpes sul labbro superiore. Mi sorge quindi il dubbio che abbia contratto il virus e sviluppato gli anticorpi. Voi che ne pensate? Grazie mille.
Risposta
Gentile signora,
la varicella è una delle malattie infettive più contagiose, soprattutto nei primi stadi dell’eruzione.
La trasmissione da persona a persona avviene per via aerea mediante le goccioline respiratorie diffuse nell’aria quando una persona affetta tossisce o starnutisce o tramite contatto diretto con lesione da varicella o zoster.
La contagiosità inizia da 1 o 2 giorni prima della comparsa dell’eruzione e può durare fino alla comparsa delle croste.
Durante la gravidanza, il virus può essere trasmesso all’embrione o al feto attraverso la placenta. Nel caso in cui il feto non sia stato contagiato, può beneficiare degli anticorpi regalatigli dalla mamma. Tuttavia, essendo anticorpi passivi e non conseguenti all'aver contratto la malattia o aver effettuato la vaccinazione, sono destinati a ridursi col tempo. Per tale motivo, effettua ogni tanto, a giudizio del tuo pediatra, il dosaggio degli anticorpi. Se si ridurranno del tutto, potrai effettuare la vaccinazione.
Cordiali saluti
la varicella è una delle malattie infettive più contagiose, soprattutto nei primi stadi dell’eruzione.
La trasmissione da persona a persona avviene per via aerea mediante le goccioline respiratorie diffuse nell’aria quando una persona affetta tossisce o starnutisce o tramite contatto diretto con lesione da varicella o zoster.
La contagiosità inizia da 1 o 2 giorni prima della comparsa dell’eruzione e può durare fino alla comparsa delle croste.
Durante la gravidanza, il virus può essere trasmesso all’embrione o al feto attraverso la placenta. Nel caso in cui il feto non sia stato contagiato, può beneficiare degli anticorpi regalatigli dalla mamma. Tuttavia, essendo anticorpi passivi e non conseguenti all'aver contratto la malattia o aver effettuato la vaccinazione, sono destinati a ridursi col tempo. Per tale motivo, effettua ogni tanto, a giudizio del tuo pediatra, il dosaggio degli anticorpi. Se si ridurranno del tutto, potrai effettuare la vaccinazione.
Cordiali saluti
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Prof. Francesco Maria Paone
pediatra
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