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Come si rimargina una ferita dovuta all'asportazione di una fistola sacro coccigea?

Buongiorno, 
mia figlia di 14 anni, una settimana fa, ha fatto un intervento di fistola sacro coccigea. Le hanno fatto l'intervento con metodo aperto, quindi l'infermiere cambia lo zaffo un giorno sì e uno no. Le medicazioni della ferita ogni giorno. Lei riferisce che brucia e a volte la ferita tira (all'estremità le hanno messo dei punti). Sono passati 8 giorni, questo è normale? Dopo quanto tempo si toglie lo zaffo? Devo farle fare delle analisi del sangue per scongiurare una possibile infezione? Dopo l'intervento, per 5 giorni ha preso Augmentin e Tachipirina al bisogno. 

Distinti saluti

Risposta

Buongiorno signora,
il tempo di guarigione di una lesione chirurgica dipende da molti fattori e non è possibile valutare senza una visita.

Racconti che la fistola è ancora presente e che la medicazione al suo interno viene effettuata a giorni alterni.

Gli elementi che mancano sono la profondità e l'estensione della lesione, nonché il tipo di medicazione utilizzata ora e durante il ricovero.

In generale, si può dire che, data la giovane età di tua figlia e ammettendo uno stato generale di buona salute, che però io non posso riscontrare da qui, una lesione chirurgica dovrebbe arrivare a risoluzione in pochi giorni, a meno che non intervengano complicanze oppure non debba guarire per seconda intenzione

In tali circostanze, i tempi si allungano e bisogna gestire altre variabili. 

Sperando di esserti stato utile, ti faccio i migliori auguri per ogni cosa e ti invito a chiedere lumi anche al collega che la sta medicando, il quale sicuramente saprà rispondere ai tuoi dubbi.  


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Risposta a cura di
Dr. Emanuele De Leo Infermiere
Dr. Emanuele De Leo
infermiere
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