icon/back Indietro Esplora per argomento

Che cosa fare in caso di frazione di eiezione del 22%?

Mia madre ha una frazione di eiezione del 22%. Il suo cardiologo ha scritto che non ci sono problemi gravi, che le valvole artificiali funzionano bene e non ci sono coronaropatie. Non è stata aggiunta nessun'altra terapia a quella che sta già facendo (Coumadin, Lanoxin, Tareg) e che va ricontrollata tra 3 mesi. Non sarebbe stato più opportuno un aumento della terapia farmacologica? Può essere pericoloso continuare ad utilizzare i farmaci che sta prendendo?

Risposta

Buongiorno,
una frazione di eiezione così bassa deve essere motivata, non è certo casuale: la paziente è comunque in terapia con farmaci attivi sul sistema cardiovascolare (anticoagulanti, digitale, sartani); se l'ipocinesia miocardica non dipende dal funzionamento valvolare o da problemi coronarici, potrebbe trattarsi di una cardiomiopatia dilatativa post-ischemica (conseguente cioè a problemi ischemici ripetutisi nel tempo o subcronici) o secondaria ad una cardiomiopatia ipertensiva.

In ogni caso, gli anticoagulanti sono indicati per la presenza di protesi valvolari, che comportano il rischio di tromboembolia, e per eventuali alterazioni del ritmo; sempre per il ritmo e per stimolare la forza di contrazione del muscolo cardiaco, è stata posta in terapia la digossina (Lanoxin).

I sartani sono utili nel controllo della pressione arteriosa mediante la riduzione delle resistenze periferiche del circolo, riducendo così il carico di lavoro del cuore: una chance ulteriore potrebbe essere costituita dall'introduzione in terapia di diuretici, necessari qualora comparissero segni di scompenso.

Utile il controllo periodico frequente, per valutare condizioni di compenso, trattandosi di una patologia cardiaca severa.
Condividi
Risposta a cura di
Dr. Claudio Valerio  Santini Medico Chirurgo
Dr. Claudio Valerio Santini
cardiologo
Risposte simili
Donare il cuore: quali sono le condizioni?
Perché un paziente possa donare il cuore ne deve essere dichiarata la morte cerebrale, cioè l'elettroencefalogramma deve essere piatto da almeno 12 ore,...
Rigetto dopo il trapianto di cuore: come evitarlo?
Un organo trapiantato viene rigettato dal corpo del ricevente se riconosciuto come estraneo. Per evitare il rigetto è necessario che tua madre segua...
Altre risposte di questo specialista
Dilatazione aortica a 47 mm: c'è da preoccuparsi?
Buongiorno,la tua è una dilatazione abbastanza contenuta; si parla infatti di aneurisma dell'aorta ascendente quando il diametro del vaso eccede di almeno il 50%...
Imt diffusamente aumentato: cosa significa?
Buongiorno,IMT ovvero intima-media thickness: si tratta di una misurazione non invasiva dello spessore medio-intimale dell'arteria carotide interna. Tale valore, se superiore a 1,3, viene considerato...
Vedi tutte
icon/chat