Dolore provocato da un mioma uterino: cosa fare?
Gentilissimi, ho un mioma calcifico del fondo dell'utero di dimensioni di 35,6x23,6 mm. L'anno scorso era 16 mm, sono stata operata già di miomectomia nel 1993. Sono in menopausa da 2 anni per sospensione della pillola Arianna assunta dal 1999 in seguito ad ovariectomia sinistra per ovaio endometriosico. Ho 56 anni e, con l'assunzione della pillola, sono riuscita a controllare la situazione. Accuso un dolore a sinistra, sede del mioma e in corrispondenza della schiena. Vorrei gentilmente avere un consiglio sulla terapia possibile. Grazie.
Risposta
Buongiorno,
se il mioma è calcifico, non dovrebbe crescere; sicura che parliamo dello stesso mioma uterino?
Come atto prudenziale farei un altro controllo perché il mioma calcifico è così detto proprio perché non cresce e se fosse cresciuto sarebbe alquanto strano.
Se asintomatico (cioè se non causa perdite di sangue o altri fastidi), il fibroma non viene operato e si osserva l'evoluzione. Certo, se continuasse a crescere penserei ad un intervento.
se il mioma è calcifico, non dovrebbe crescere; sicura che parliamo dello stesso mioma uterino?
Come atto prudenziale farei un altro controllo perché il mioma calcifico è così detto proprio perché non cresce e se fosse cresciuto sarebbe alquanto strano.
Se asintomatico (cioè se non causa perdite di sangue o altri fastidi), il fibroma non viene operato e si osserva l'evoluzione. Certo, se continuasse a crescere penserei ad un intervento.
Buona giornata
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Dr. Nicola Pirastu
ginecologo
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