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L'assunzione della vitamina K2 e della D3 assieme al Cardirene può aiutare a rimuovere le placche di calcio nel sistema cardiovascolare?

Ho 79 anni. Sono trascorsi 10 anni da quanto al Pronto soccorso mi hanno diagnosticato un precedente TIA e da allora assumo Cardirene da 160 mg e statine da 10 mg. Lo scorso novembre mi sono sentito male, mi sono sentito svenire. Ho avuto giramenti di testa, mi sono dovuto sedere a terra per mancanza d'equilibrio e ho sentito un grande freddo interiore. Credo che siano stati i sintomi o gli effetti di un attacco TIA. Pressione, temperatura e battiti del cuore misurati dopo qualche ora erano normali. L'esame ecocolordoppler dei tronchi sopraortici ha messo in evidenza carotidi con ispessimento medio intimale diffuso, soprattutto alla biforcazione e al primo tratto della CI bilateralmente con irregolarità di parete. Ha segnalato placca fibrosa alla biforcazione ed al primo tratto CID bilateralmente stenosi del 30-35% circa in atto non emodinamica. Altre placche fibrose a sinistra. Conclusione: sclerosi carotidea e conferma dei farmaci che da molti anni sto assumendo. Ho appreso che la vitamina K2 aiuta a rimuovere le placche di calcio che si formano nel sistema cardiovascolare e, in combinazione con la vitamina D3, aiuta ad utilizzare il calcio per il rafforzamento delle ossa. Prima di procedere all'assunzione della Vitamina K2, come integratore dei farmaci che sto assumendo, sono alla ricerca di consigli e pareri sulla compatibilità di questa vitamina con il Cardirene e sulla dose e durata del periodo di assunzione.

Risposta

Buongiorno,
utile il controllo dell'omocisteina, è un valore che viene richiesto e determina, più del colesterolo, lo stato di salute delle arterie e delle eventuali placche.

Non prendere farmaci e integratori fai da te possono peggiorare la situazione.

La rimozione di placche, ammesso che ci possa essere, può anche essere pericolosa, quindi, prima di intraprendere qualsiasi cura, consulta il tuo cardiologo.
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Risposta a cura di
Dr. Antonio Scalabrino Dentista
Dr. Antonio Scalabrino
nutrizionistaposturologo
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