Proprietà e benefici del basilico, cosa sapere

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 13 Maggio, 2024

foglie di basilico

Le foglie di basilico offrono diversi benefici grazie alle sostanze nutritive e ai composti che contengono, e che conferiscono al basilico la sue essenza, aroma e sapore. Da queste si ottengono i cosiddetti "oli essenziali".

Questa erba aromatica, di cui esistono diverse varietà, secondo i suoi sostenitori agirebbe nella prevenzione di malattie croniche, tra cui il cancro, il diabete, le malattie cardiache e l'artrite.

Oltre che come ingrediente per insaporire i piatti, il basilico (perlopiù la varietà di basilico santo, O. Sanctum), può essere assunto come infuso e integratore

Cos'è il Basilico

Il basilico (nome scientifico: Ocimum basilicum) è una pianta aromatica annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa di origano e timo.

Originario dell'Africa e dell'India, il basilico si è diffuso nel resto del mondo dando vita a diverse varietà. La sua versatilità in cucina è molto apprezzata, infatti le foglie di basilico sono un ingrediente immancabile in numerosi piatti estivi.

Caratteristiche del Basilico

La pianta di basilico può raggiungere un'altezza di circa mezzo metro (50 cm). Le sue foglie hanno una forma ovale lanceolata e misurano tra i 2 e i 5 cm di lunghezza. 

È possibile acquistare foglie di basilico fresche, congelate o essiccate, ma questa erba si coltiva anche in vaso, in casa. Non richiede grandi abilità da pollice verde esperto, tutto ciò che serve è un vaso, del terriccio, luce e acqua.

A scopo medicinale, il basilico può essere acquistato come olio essenziale, estratto e polvere.

Proprietà e benefici del Basilico

A cosa il basilico fa bene? Il basilico non è solo un rimedio popolare per disturbi come la nausea e le punture d'insetto, ma trova anche ampio utilizzo nella medicina tradizionale cinese, nella medicina ayurvedica e in altri sistemi di medicina olistica.

Inoltre, alcuni studi, seppur ancora in fase di approfondimento, hanno evidenziato promettenti effetti benefici di questa erba aromatica, supportando ulteriormente il suo impiego in ambito terapeutico.

Più che le foglie intere, ai test vengono sottoposti gli estratti e gli oli essenziali di basilico, che forniscono quantità concentrate di composti vegetali.

Proprietà nutritive del basilico

Il basilico è un'ottima fonte di vitamina K, presente in concentrazioni particolarmente elevate nelle foglie essiccate. Questa vitamina svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento delle ossa e nella coagulazione del sangue.

Come premesso sono necessari ulteriori studi per verificare l'efficacia e il dosaggio del basilico per il trattamento di alcuni disturbi, gli effetti positivi di questa pianta sono stati riassunti in una revisione di 24 studi:

  • contribuisce alla salute dell'apparato cardio-vascolare
  • favorisce il controllo degli zuccheri nel sangue e del diabete di tipo 2 (Fonte 1);
  • contrasta l'ipertensione e il colesterolo cattivo (contiene eugenolo, un olio che può contribuire ad abbassare la pressione sanguigna rilassando i vasi sanguigni; alcuni studi indagano sugli effetti del basilico sulla pressione alta);
  • agisce contro la stanchezza muscolare;
  • contribuisce alla salute delle ossa;
  • rafforza il sistema immunitario;
  • svolge un'azione drenante e depurativa;
  • può ridurre la depressione legata allo stress cronico (Fonte 2).

L’eugenolo deve il suo effetto, alla capacità di inibire l’attività dell’enzima ciclossigenasi, rendendosi utile contro disturbi di natura infiammatoria come artrosi ed artrite reumatoide.

Inoltre, secondo alcuni studi, il basilico santo (una delle varietà di basilico) avrebbe anche proprietà preventive di alcune forme di cancro, tra cui quello al seno, al colon e al pancreas (Fonte 3). 

basilico

La varietà di basilico santo viene utilizzato da tempo per molti disturbi, tra cui diversi tra quelli sopra elencati. Sebbene siano disponibili ancora pochi studi sugli esseri umani, esistono evidenze sostenute da risultati positivi (Fonte 4).

L'effetto di estratto di basilico santo è stato testato su 60 persone con diabete di tipo 2 che ne hanno assunto 250 mg insieme a un farmaco per il diabete, ogni giorno prima di colazione e cena per tre mesi. Il risultato è stato una riduzione del 18% della glicemia media rispetto a coloro che assumevano solo il farmaco.

In uno studio condotto su 158 persone con almeno tre sintomi di stress, l'assunzione di 1.200 mg di estratto di basilico santo al giorno per sei settimane è risultata agire in modo più efficace del 39% nel migliorare i sintomi generali dello stress rispetto a un placebo (Fonte 5).

Il basilico è noto anche per queste altre proprietà:

  • antiossidante (le foglie sono ricche di composti bioattivi come l'eugenolo);
  • antinfiammatorio (anche come collutorio per il cavo orale: inibisce la crescita dei batteri che causano la carie dentale -  Fonte 6);
  • digestive;
  • diuretico e antimicrobico; 
  • stimolante dell'appetito;
  • sedativo e antispastico;
  • antidolorifico (come olio essenziale per massaggi contro reumatismi);
  • effetto rilassante sul sistema nervoso (anche rimedio naturale contro insonnia).

Con le foglie e le sommità fiorite di questa pianta aromatica si possono preparare infusi che hanno un'azione sedativa e antispastica, oltre a possedere proprietà diuretiche e antimicrobiche.

Valori nutrizionali del basilico

Secondo la Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia (BDA), questa è la composizione nutrizionale del basilico fresco per 100 grammi di prodotto:

  • Acqua: 92,3 g
  • Proteine: 3,1 g
  • Carboidrati: 2,4 g
  • Calcio: 250 mg
  • Potassio: 290 mg
  • Magnesio: 60 mg
  • Fosforo: 50 mg
  • Sodio: 10 mg
  • Vitamina A: 264 µg
  • Vitamina C: 18 mg
  • Energia: 24 kcal

Il basilico si può acquistare fresco, essiccato o congelato, anche se quello fresco ha un gusto molto più buono e aromatico.

Come premesso, inoltre, ci si può sperimentare anche nella coltivazione del basilico per averlo fresco come ingrediente da aggiungere ai piatti di pasta, insalate e salse, a fine cottura, perché altrimenti il calore ne smorza un poco l'aroma. 


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Controindicazioni ed effetti collaterali del basilico

In genere, il basilico è sicuro se consumato in quantità moderate. Le foglie di basilico sono ricche di vitamina K, che aiuta la coagulazione del sangue, dunque in dosi molto elevate potrebbe interferire con i farmaci anticoagulanti.

Questo stesso accorgimento vale anche nel caso in cui si assumono farmaci per abbassare la pressione sanguigna o per il diabete. Gli integratori di basilico possono abbassare ulteriormente la glicemia e la pressione sanguigna. 

Varietà di basilico

Oltre al classico basilico Genovese, noto per le sue foglie piccole e verdi e l'aroma intenso, utilizzato tradizionalmente per preparare il pesto, esistono altre varietà con profumi e sapori peculiari.

Ad esempio, il basilico cannella (Cinnamon Basil) ha un aroma che ricorda la cannella, con un leggero sentore di menta. Le sue foglie sono più piccole rispetto al Genovese e possono avere sfumature rossastre. Questa varietà è ideale per aromatizzare dessert, tisane e pietanze dolci.

Un'altra varietà insolita è il basilico liquirizia (Licorice Basil), caratterizzato da un aroma che ricorda la liquirizia. Le sue foglie sono leggermente più scure e appuntite rispetto al basilico comune. Questa varietà si abbina bene a piatti a base di pesce, frutti di mare e verdure.

Oltre a queste, esistono molte altre varietà di basilico, come il basilico al limone (Lemon Basil), il basilico thailandese (Thai Basil), il basilico rosso (Red Basil) e il basilico greco (Greek Basil), ognuna con il proprio aroma distintivo e utilizzi culinari specifici.

Ecco le varietà di basilico più comuni:

  • basilico Genovese DOP è la varietà più conosciuta e utilizzata, soprattutto nella cucina italiana. Ha foglie verdi e dal profumo intenso;
  • basilico a foglia di lattuga: si presta bene per insalate o per condimenti con pomodori e olio d'oliva, ma è meno aromatico del Genovese;
  • basilico viola è la varietà di basilico con foglie di colore rosso-violaceo e con un sapore robusto, simile ai chiodi di garofano;
  • basilico santo (tulsi): nell'Induismo si usa per celebrare il culto. Nella medicina ayurvedica è considerata una delle erbe medicinali più importanti. Consumato crudo, il suo sapore è più amaro di altre varietà di basilico;
  • basilico dolce: il basilico più diffuso e popolare, famoso per il suo utilizzo nei piatti italiani. In genere viene venduto essiccato nei supermercati. Ha un sapore di liquirizia e chiodi di garofano;
  • basilico greco o a cespuglio: ha un aroma forte ma un sapore delicato, quindi può essere sostituito al basilico dolce. Forma un cespuglio compatto con foglie piccole e cresce bene in vaso;
  • basilico thailandese ha foglie più piccole e un aroma che ricorda l'anice o la liquirizia. In genere è usato nei piatti tailandesi e del sud-est asiatico;
  • basilico cannella, originario del Messico, ha un sapore e un profumo simile alla cannella. In genere, viene servito con legumi o verdure piccanti saltate in padella;
  • basilico rosso: presenta foglie di colore rosso-porpora e un sapore leggermente più piccante rispetto al basilico verde.
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Luca Berton
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