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Colpo di calore

Medicina generale
Colpo di calore

Che cos'è il colpo di calore

Il colpo di calore è una delle conseguenze più gravi dovute al caldo ed è considerata un'emergenza medica, perché oltre a causare gravi danni cerebrali e agli organi interni può portare alla morte. Tale malessere colpisce generalmente gli adulti sopra i 50 anni, ma non è raro anche tra i giovani atletici. Il colpo di calore si può verificare come conseguenza di un'altra malattia legata al caldo, come crampi da calore, sincope da caldo (svenimenti) ed esaurimento da calore. Tuttavia, può anche verificarsi in soggetti che non presentano nessun sintomo di malessere. Il colpo di calore è causato da un'esposizione prolungata alle alte temperature, solitamente in concomitanza con la disidratazione, che porta al mancato funzionamento della normale attività del sistema di controllo della temperatura corporea. In termini medici, il colpo di calore si verifica quando la temperatura corporea supera i 40°, associato a delle complicazioni che coinvolgono il sistema nervoso centrale. 

Che cos'è l'ipertermia grave che provoca il colpo di calore?

L'ipertermia grave, che provoca il colpo di calore, è una condizione per cui la temperatura corporea si innalza eccessivamente fino a superare i 40°.

Quando si verifica un colpo di calore

Sono frequenti nella stagione calda, con un tasso di umidità superiore al 90%.

Sintomi del colpo di calore

I sintomi che si accusano quando si verifica un colpo di calore sono:

  • nausea
  • vomito
  • stanchezza
  • debolezza
  • cefalea
  • crampi muscolari
  • vertigini
Nei casi più gravi di colpo di calore i sintomi sono:

  • temperatura elevata del corpo
  • assenza di sudorazione
  • pelle rossa
  • pelle accaldata
  • difficoltà respiratorie
  • allucinazioni
  • confusione
  • agitazione
  • disorientamento
  • convulsioni
  • coma

Cause del colpo di calore

Le cause del colpo di calore sono due:

Durante l'ipertermia il corpo non è più in grado di dissipare il calore che esso stesso produce e la temperatura corporea aumenta; con la disidratazione la persona non riesce a sudare abbastanza velocemente e quindi non riesce a dissipare il calore.

Soggetti colpiti dal colpo di calore

Le persone più suscettibili al colpo di calore sono:

  • bambini
  • anziani
  • atleti
  • persone che lavorano all'aperto
  • Obesi

Fattori di rischio del colpo di calore

In genere, il colpo di calore si verifica negli anziani che vivono in appartamenti privi di aria condizionata o di un buon flusso d'aria, oppure in persone di tutte le età che non bevono molta acqua, con malattie croniche o che eccedono nell'abuso di alcol. Il colpo di calore è strettamente collegato alla temperatura percepita, ossia alla combinazione di caldo e umidità. Un tasso di umidità superiore al 60% ostacola la corretta sudorazione, impedendo il raffreddamento naturale del corpo. Il rischio di contrarre dei disturbi dovuti al caldo aumenta drasticamente quando la temperatura percepita supera i 30°.

Pertanto, è di fondamentale importanza, durante le ondate di calore, fare molta attenzione alla temperatura percepita e ricordarsi che tende ad aumentare con l'esposizione ai raggi solari. Se si vive in aree urbane, si potrebbe essere molto più inclini a sviluppare un colpo di calore durante una prolungata ondata di caldo, in particolar modo in condizioni atmosferiche stagnanti e con una pessima qualità dell'aria. L'effetto "isola di caldo" consiste nel rilascio graduale del calore dall'asfalto nelle ore notturne, facendo percepire una temperatura maggiore rispetto a quella reale. Altri fattori di rischio sono l'età, le condizioni di salute ed eventuali farmaci assunti. 

Prevenire un colpo di calore

Quando la temperatura percepita è alta è consigliabile stare in un ambiente con aria condizionata. Tuttavia, se si deve uscire, è possibile adottare diverse precauzioni:

  • Indossare abiti leggeri, colorati e larghi e cappelli a falda larga;
  • Utilizzare una crema solare protettiva numero 30 o superiore;
  • Bere tanto per evitare la disidratazione;
  • Rimandare gli appuntamenti e cercare di stare in casa il più possibile, oppure uscire solo nelle ore più fresche della giornata, come la mattina presto o la sera dopo il tramonto;
  • Controllare il colore dell'urina. L'urina troppo scura è indice di disidratazione;
  • Pesarsi prima e dopo ogni attività fisica, per valutare la perdita di liquidi nel corpo e reintegrarli;
  • Evitare bevande a base di caffeina o alcol, perché tendono a far perdere molti liquidi;
  • Mangiare cibi con poco sale e reintegrarlo assumendo elettroliti.
Se non si è provvisti di aria condizionata, è consigliabile andare in ambienti ben arieggiati durante le ore più calde della giornata. A casa invece, si deve evitare di far entrare i raggi del sole nelle ore più calde, mentre bisognerà aprire tutte le finestre nelle ore notturne, per facilitare la ventilazione. Agli anziani che non si possono permettere un impianto di aria condizionata, si consiglia di frequentare zone provviste di aria condizionata come supermercati e banche.

Come curare il colpo di calore

Le vittime del colpo di calore devono ricevere un trattamento immediato per evitare danni permanenti. In primo luogo è necessario raffreddare la vittima nel seguente modo:

  • trasporla in una zona all'ombra
  • togliere gli indumenti
  • applicare acqua fredda o tiepida sulla pelle
  • ventilare la vittima per promuovere la sudorazione e l'evaporazione
  • applicare impacchi di ghiaccio sotto le ascelle e all'inguine
Se la persona affetta dal colpo di calore è in grado di bere liquidi è consigliabile far bere acqua fresca o bevande fresche che non contengano alcool o caffeina. Inoltre è opportuno monitorare la temperatura corporea con un termometro e proseguire gli sforzi di raffreddamento fino a quando la temperatura corporea scende a 38°.

Conseguenze del colpo di sole

La loro gravità dipende dalla sua durata. Quella più grave è il collasso cardio circolatorio. 

Cosa fare dopo il colpo di calore

Dopo che si è stati ricoverati a causa di un colpo di calore, si tende a essere più sensibili alle alte temperature per tutto il resto della settimana. Quindi, sarebbe meglio evitare acqua calda e duro esercizio fisico, fino a quando il medico consiglia di riprendere con le normali attività.

Colpo di calore e bambini

Se il vostro bambino ha sintomi di colpo di calore, ottenere immediatamente assistenza medica di emergenza. Per i casi di esaurimento del calore o in attesa di aiuto per un bambino con possibile colpo di calore:

  • Portare il bambino all'interno o all'ombra immediatamente.
  • Spoglia il bambino, è tutto a posto.
  • Fai sdraiare il bambino; alza leggermente i piedi.
  • Se il bambino è vigile, mettere in un bagno tiepido o spruzzare con acqua tiepida.
  • Se il bambino è vigile e coerente, dare frequenti sorsi di fresco, liquidi chiari.
  • Se il bambino sta vomitando, girare sul suo lato per evitare il soffocamento.
Soprattutto insegnare ai bambini come prevenire un colpo di calore, ossia:

  • Insegnare ai bambini a bere sempre un sacco di liquidi prima e durante qualsiasi attività in tempo caldo e soleggiato. anche se non hanno sete.
  • Assicurati che i bambini indossino abiti chiari e larghi con il caldo.
  • Ricorda ai bambini di cercare aree ombreggiate e riposarsi spesso mentre fuori.
  • Non lasciare che i bambini partecipino alle attività all'aperto durante le ore più calde della giornata.
  • Insegnate ai bambini a venire in casa immediatamente ogni volta che si sentono surriscaldati.

Cosa mangiare dopo un colpo di calore

Dopo un colpo di calore è importante mangiare qualcosa di salato come cracker o altri alimenti sapidi.

Altri alimenti indicati dopo un colpo di calore sono, per esempio, le prugne, ricche di antiossidanti e note per essere molto idratanti. I loro antiossidanti conferiscono proprietà antinfiammatorie che aiutano a lenire l'infiammazione interna causata da un colpo di calore. 


Cosa bere dopo un colpo di calore

Dopo un colpo di calore, è importante che la persona colpita beva molto, per reintegrare i liquidi e gli elettroliti persi durante la severa disidratazione che un colpo di sole comporta.

Tuttavia è necessario che la persona beva liquidi freddi come l'acqua o anche una bibita o una bevanda energetica che non contenga però né alcol né caffeina.

Il latte di cocco è una buona fonte di probiotici e aiuta a reintegrare l'organismo con vitamine e minerali essenziali andati persi a causa di eccessiva sudorazione. Allo stesso modo, l'acqua di cocco reidrata il vostro corpo naturalmente bilanciando gli elettroliti.

Altre opzioni casalinghe comprendono qualche goccia di aceto di mele nel succo di frutta da mescolare con acqua fredda e miele. Questa bevanda a ricostituire i minerali persi, quali potassio e magnesio attraverso la sudorazione.

Infine, se la si ha a disposizione, è possibile sfruttare il succo di aloe vera. L'aloe vera è infatti ricca di vitamine e minerali. Oltre a questo, è conosciuta come un adattogeno, ossia come sostanza che aumenta la capacità naturale del corpo di adattarsi ai cambiamenti esterni, stimolando i meccanismi difensivi dell'organismo. 
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Dr. Virgilio De Bono Medico Chirurgo
Dr. Virgilio De Bono
medico generale

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