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Ematoma spinale

Neurochirurgia
Ematoma spinale

Cos’è l’ematoma spinale?

Per ematoma spinale si intende un accumulo di sangue che comprime il midollo spinale e le radici dei nervi spinali. L’eccessiva compressione del midollo spinale può portare anche a danni neurologici irreversibili.

Il midollo spinale risulta essere rivestito da una serie di involucri, le meningi (dura madre, aracnoide e pia madre). Tali involucri sono separati tra loro dagli spazi meningi: epidurale (tra dura e superficie ossea), subdurale (tra dura madre e aracnoide) e subdurale, che contiene il liquido cefalorachidiano.

È possibile distinguere un ematoma spinale epidurale, noto anche come emorragia spinale, e un ematoma subduruale se all’interno del midollo spinale un ematoma intramidollare.

Nel primo caso l’accumulo di sangue si verifica nello spazio compreso tra la superficie ossea e la dura madre. Nell’ematoma subdurale, il versamento di sangue si verifica nello spazio tra la dura madre e l’aracnoide.

Quali sono i sintomi di un ematoma spinale?

L’ematoma spinale è spesso caratterizzato da un forte dolore alla schiena, in particolare nella regione lombare che si irradia poi in tutta la schiena così come accade anche in casi di ernia del disco.

I diversi sintomi di un ematoma spinale dipendono dal grado di compressione dei nervi spinali. Tale compressione può infatti provocare una condizione nota come sindrome della coda equina.

Oltre al dolore alla schiena, l’ematoma spinale può essere associato ai seguenti sintomi:

  • intorpidimento;
  • debolezza;
  • difficoltà durante la deambulazione;
  • incontinenza fecale e urinaria;
  • parestesia degli arti inferiori;
  • para o tetraplegia

Tali sintomi non vanno assolutamente ignorati perché al dolore alla schiena potrebbe nel giro di poco tempo sopraggiungere la paralisi. È quindi importante rivolgersi a uno specialista il prima possibile.

Quali sono le cause di un ematoma spinale?

Un ematoma spinale può essere causato da un trauma alla schiena, ma in rari casi può verificarsi spontaneamente. Alcuni ricercatori ritengono che l’ipertensione possa rappresentare un possibile fattore di rischio per lo sviluppo di un’ematoma spinale, ma l’ipotesi è ancora da verificare. L’invecchiamento rappresenta invece un fattore di rischio accertato per l’ematoma spinale. Alcune malformazioni vascolari come le fistole  AV durali o midollari e gli angiomi cavernosi possono causare ematomi spinali.

Talvolta l’ematoma spinale è conseguenza di un’anestesia epidurale. L’introduzione di un catetere spinale, che permette la somministrazione di un anestetico locale per l’esecuzione di un intervento chirurgico, può provocare un ematoma spinale. In altri casi la puntura lombare serve ad aspirare una parte del liquido cefalorachidiano che va successivamente esaminato. Tale intervento, noto come rachicentesi, può portare a complicanze come la temporanea parestesia degli arti inferiori e causare un ematoma spinale.

Altre possibili cause di un ematoma spinale includono alcune malattie della coagulazione e alcune forme tumorali.

Come diagnosticare un ematoma spinale?

Solitamente quando si presentano questi sintomi, si consiglia di effettuare una risonanza magnetica al fine di confermare la presenza dell’ematoma e individuarne il punto preciso.

In alternativa alla risonanza magnetica, è possibile eseguire una mielografia con mezzo di contrasto, utile nell’individuare possibili cause di compressione midollare (cisti, tumori, stenosi del canale). Tuttavia nel caso di un ematoma spinale, la risonanza magnetica resta l’opzione migliore perché offre informazioni più accurate.

Come trattare un ematoma spinale?

Sebbene il quadro sintomatologico appaia preoccupante, l’ematoma spinale è una condizione trattabile. Il trattamento è volto a ridurre l’emorragia favorendo il riassorbimento dell’ematoma. I pazienti con ematoma spinale vengono immediatamente sottoposti a un intervento chirurgico per la rimozione del coagulo dal midollo spinale.

Per rimuovere un ematoma spinale si può decidere di eseguire una laminectomia, un intervento chirurgico che rimuove le lamine vertebrali allo scopo di raggiungere il punto in cui è localizzato l’ematoma e di ridurre la compressione del midollo spinale e delle radici spinali. Questo intervento si esegue anche nei casi di ernia al disco e stenosi spinale.

In casi di ematoma epidurale, si procede con un incisione della dura madre al fine di rimuovere l’ematoma.

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Dr. Carlo Valtulina Medico Chirurgo
Dr. Carlo Valtulina
neurochirurgo

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