Quali sono esattamente i primi sintomi della gravidanza? I segni di una gravidanza sono come quelli del ciclo? Cosa è normale e cosa no? Sono domande che si pongono chiedono in molte donne, desiderose di sapere se si tratta soltanto di una impressione o sono davvero incinte.
Facciamo allora un po’ di chiarezza sui primi e primissimi sintomi di una gravidanza e i loro effetti sul corpo, per evitare ansie e preoccupazioni eccessive.
Quali sono i sintomi di una gravidanza
Non sono poche, quindi, a chiedersi come riconoscere i primissimi sintomi di una gravidanza. Ecco quindi un elenco di segnali a cui prestare massima attenzione.
- Nausea − La nausea è, in effetti, tra i primi indicatori di uno stato interessante, nonché uno dei sintomi più noti e riconoscibili che si presentano soprattutto nel primo trimestre. Questo periodo è quello più complesso per quanto riguarda gli adattamenti fisiologici: il corpo si trova, infatti, nella situazione di dover creare le migliori condizioni possibili per il bambino che dovrà nascere. Essa è dovuta alla gonadotropina corionica, un tipo di ormone della gravidanza.
- Ritardo nel ciclo − Altro importante aspetto da considerare è il ritardo delle mestruazioni, cosa che può notare con molta facilità chi ha un ciclo regolare. Per chi, invece, ha mestruazioni irregolari, la situazione è inquadrabile con meno facilità. In ogni caso, per verificare è sufficiente sottoporsi a un test di gravidanza fin dal primo giorno di ritardo.
- Maggiore sensibilità agli odori − Un ulteriore indizio da considerare è un'aumentata sensibilità agli odori. Molte donne gravide riescono a sentire odori alterati oppure mai sentiti prima. Questo sintomo dovrebbe spiegarsi alla luce del fatto che alcuni alimenti altamente nocivi in gravidanza, come le carni bianche e rosse, il pesce e sostanze come caffè, alcol e fumo possano essere percepiti dalla futura madre come sgradevoli perché potenzialmente letali.
- Fame − Un ulteriore campanello d’allarme dovuto al crescente bisogno di attingere a maggiori energie e sostanze nutritive. L’importante è però continuare a optare per una corretta alimentazione, eventualmente sorretta dal ricorso ad alcuni integratori. Consultare sempre il medico per modificazioni della dieta in gravidanza o se si intende assumere qualche tipo di integratore, anche naturale.
- Tensioni al seno − Infine, anche i cambiamenti al seno indicano spesso segni precoci di una gravidanza in corso. Soprattutto all'inizio, infatti, le ghiandole mammarie tendono ad aumentare, divenendo più grandi e più sode, con in aggiunta un mutamento di colore di capezzoli e areola, che divengono più scuri.
Primi sintomi di gravidanza: quando iniziano
Per quanto riguarda quando iniziano i primi sintomi di gravidanza, essi solitamente compaiono anche a meno di un mese dal concepimento, dunque spesso ancora prima della mancata mestruazione. I sintomi di gravidanza dei primi giorni riguardano soprattutto modificazioni al seno, che appare più dolente e teso e aumentare di volume.
Sintomi gravidanza: prima settimana
Tra i primi sintomi di gravidanza quando compaiono nelle prime settimane si possono certamente annoverare:
- Piccole perdite o spotting
- La già citata nausea
- Amenorrea
- Sbalzi d'umore
- Mal di testa
- Aumento delle dimensioni e del tono del seno, nonché del colore di capezzoli e areola
- Pollachiuria
- Stanchezza.
Come alleviare sintomi gravidanza
Tra i primi sintomi di gravidanza i più frequenti e fastidiosi sono sicuramente la stanchezza, il mal di testa e la nausea. Anzitutto, quindi, evitare il più possibile le situazioni di grande stress e cercare di riposare il più possibile, rialzando sempre la testa con qualche cuscino in più.
Lo stress nervoso può inoltre anche indurre sensazione di nausea: dedicarsi ad attività rilassanti come yoga o meditazione può essere di grande aiuto.
Per quanto riguarda alleviare la nausea in gravidanza, che è una condizione molto più insidiosa, mettere invece in pratica i seguenti consigli.
- Per quanto riguarda le abitudini alimentari, opta per pasti equilibrati, scegliendo cibi leggeri e di facile digestione, anche per prevenire digestione lenta, reflusso e gonfiore. Mangiare lentamente masticando molto ogni boccone. Dopo i pasti, poi, rimanere sedute fino anche non si è digerito e non sdraiarsi nell'immediato.
- Per quanto riguarda la frequenza dei pasti, meglio prediligere tre principali e più spuntini, con molta acqua assunta durante il giorno, sempre a piccoli sorsi.
- Portare con sé cibi secchi come fette biscottate, biscotti e in generale alimenti secchi, che contrastano la nausea e assorbono i succhi gastrici in eccesso.
- Bere, anche se con moderazione, tisane al finocchio o tè verde oppure un infuso di zenzero e limone.
Gravidanza senza sintomi cosa significa
Non tutti i sintomi iniziali di gravidanza hanno però validità assoluta. Talvolta, alcune donne sperimentano una gravidanza senza sintomi, nota anche come gravidanza critpica.
Si tratta di una condizione molto rara, dalle cause psicologiche e fisiche. Questo accade per diverse ragioni. Anzitutto, il corpo di ogni donna ha reazioni differenti, dunque non tutte possono percepire la nausea, stanchezza o gonfiore. Talvolta, però, le cause sono di natura psicologica. La donna incinta potrebbe negare i sintomi per timore o mancato desiderio di maternità.
Nel complesso, però, la gravidanza senza sintomi non è comune, anche se può essere normale però che nella fase iniziale alcuni sintomi non vengano percepiti.