La pianta di aneto: proprietà e come coltivarla

Dr. Luca Berton  Nutrizionista
Redatto scientificamente da Dr. Luca Berton , Dietologo, Nutrizionista, Dietista, Specialista In Scienza Dell'alimentazione |
A cura di Mattia Zamboni

Data articolo – 31 Maggio, 2024

Pianta di aneto sul tagliere

L'aneto, noto anche come nethum graveolens, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae.

Con le sue foglie sottili, offre non solo un aspetto decorativo nei giardini, ma anche un aroma e un sapore unici in cucina.

Da secoli, questa pianta è stata utilizzata in vari contesti culinari e medicinali, grazie alle sue proprietà aromatiche e alle potenziali proprietà digestive.

Scopriamo insieme le molteplici utilità e i benefici dell'aneto in ambito gastronomico e nella sfera della salute.

Cos’è l’aneto? Caratteristiche e dove si trova

L'aneto fa parte della stessa famiglia di prezzemolo, carote, finocchio e sedano, le cui caratteristiche includono un'infiorescenza caratterizzata da numerosi ombrellini minuti.

Originaria dell'India, questa pianta presenta piccoli fiori gialli ed è ora ampiamente coltivata e utilizzata in cucina in tutta Europa: il suo aroma intenso richiama note di finocchio, anice e menta, mentre il gusto, leggermente mentolato, è caratterizzato da una piccantezza decisa.


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Ad oggi, la sua presenza non è molto comune sul territorio italiano in natura – si trova principalmente nell’area settentrionale, soprattutto nelle pianure e nelle colline fino a 600 metri di altitudine; il suo fusto, di colore verde chiaro, può addirittura raggiungere un'altezza di 50/60 cm.

Aneto pianta aromatica: proprietà e benefici

Integrare l'aneto nella dieta può offrire numerosi vantaggi per la salute, contribuendo al benessere generale e alla prevenzione di varie condizioni mediche.

Tuttavia, è importante consultare sempre un professionista sanitario prima di apportare cambiamenti significativi alla propria dieta o regime di salute.

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Ecco alcuni dei benefici della pianta di aneto:

  • aiuto per la digestione: grazie ai suoi oli essenziali, l'aneto può favorire la digestione, riducendo il gonfiore e alleviando i disturbi gastrointestinali come gas e crampi;
  • salute delle ossa: grazie alla presenza di magnesio, calcio e fosforo;
  • effetti antinfiammatori: gli estratti di aneto sono noti per le loro proprietà che possono contribuire a ridurre l'infiammazione nel corpo e alleviare il dolore associato a condizioni come l'artrite;
  • proprietà diuretiche: l'aneto agisce come diuretico naturale, aiutando il corpo a eliminare le tossine attraverso l'urina e promuovendo la salute renale;
  • effetti calmanti: l'aneto è noto per le sue proprietà calmanti e può essere utilizzato per ridurre stress e ansia, migliorando il benessere generale;
  • sostegno al sistema immunitario: grazie al suo contenuto di vitamine e antiossidanti, questa pianta può sostenere il sistema immunitario e aiutare il corpo a combattere le infezioni e le malattie;
  • regolazione ormonale: alcuni studi suggeriscono che l'aneto possa avere effetti positivi sulla regolazione ormonale, in particolare nei casi di sindrome premestruale e menopausa;
  • proprietà antitumorali: grazie alla presenza di monoterpeni, riduce il rischio di cancro al colon, al polmone e al seno;
  • benefici per la pelle: l'aneto è ricco di sostanze nutrienti che possono favorire la salute della pelle, riducendo l'infiammazione e promuovendo un aspetto radioso.

Calorie e valori nutrizionali dell'aneto

Cento grammi di foglie di aneto fresche contengono:

  • carboidrati 7 g; 
  • grassi 1,1 g; 
  • fibra 2,1 g; 
  • 43 kcal; 
  • proteine 3,4 g. 

Aneto in vaso: come prendersene cura

Coltivare una pianta di aneto in casa è relativamente semplice e gratificante.

Ecco una guida per farlo:

  • scelta del contenitore: scegliere un vaso o un contenitore abbastanza grande da consentire lo sviluppo delle radici della pianta e assicurarsi che abbia dei fori di drenaggio sul fondo per evitare ristagni d'acqua;
  • preparazione del terreno: riempire il contenitore con terriccio leggero e ben drenante – è anche possibile mescolare il terriccio con del compost per migliorare la fertilità del terreno;
  • semina: piantare i semi di aneto nel terreno, facendo attenzione a non seppellirli troppo profondamente. Premere delicatamente i semi nel terreno e coprirli leggermente con uno strato sottile di terriccio;
  • posizionamento: posizionare il contenitore in un'area ben illuminata che riceva almeno 6/8 ore di luce solare diretta al giorno (l'aneto cresce meglio in condizioni di pieno sole);
  • annaffiatura: annaffiare il terreno regolarmente, mantenendolo costantemente umido ma non troppo bagnato. Evitare l'eccessiva irrigazione, che potrebbe provocare marciume delle radici;
  • cura e manutenzione: rimuovere eventuali erbacce che possono competere con la pianta di aneto per i nutrienti e l'acqua. Inoltre, assicurarsi di sostenere la pianta con un supporto o uno stecco se diventa troppo alta e fragile;
  • raccolta: dopo circa 8-10 settimane dalla semina, la pianta di aneto dovrebbe essere pronta per la raccolta. Tagliare le foglie e i fusti secondo necessità, lasciando comunque abbastanza foglie sulla pianta per continuare a crescere.

Come usare la pianta aneto in cucina

L'aneto, grazie alle sue proprietà aromatiche, risulta versatile anche in cucina.

Ecco alcuni modi comuni per utilizzare questa pianta:

  • condimento fresco: le foglie di aneto fresco aggiungono un tocco di freschezza e aroma ai piatti. È possibile tritare finemente le foglie e spargerle sopra insalate, zuppe, piatti di pesce, uova strapazzate o patate al forno per un tocco di sapore in più;
  • guarnizione decorativa: i fiori di aneto sono perfetti per decorare piatti freddi, come insalate, piatti di pesce o antipasti, aggiungendo un tocco di colore e un aroma delicato al piatto;
  • sapore ai sottaceti: l'aneto è un ingrediente comune nelle ricette con i sottaceti, come cetriolini o crauti. Le sue foglie e i semi conferiscono un sapore distintivo e aromatizzato ai sottaceti, arricchendo il gusto;

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  • aromatizzare oli e aceti: è possibile unire olio d'oliva o aceto con foglie di aneto per creare condimenti aromatici e saporiti da utilizzare in insalate, marinature o semplicemente per condire verdure grigliate;
  • insaporire pesce e frutti di mare: l'aneto si abbina perfettamente ai piatti di pesce e frutti di mare. Aggiungere foglie di aneto tritate al salmone al forno, alla zuppa di vongole o ai frutti di mare alla griglia per un tocco di freschezza e sapore;
  • aromatizzare salse e condimenti: tritare finemente le foglie di aneto e mescolale con yogurt greco o maionese per creare salse cremose e condimenti aromatizzati da servire con verdure crude, patatine fritte o piatti di pesce.

È importante sottolineare che è necessario prestare attenzione quando si assumono farmaci contenenti litio, poiché l’aneto potrebbe interferire con l’assunzione di questo sale minerale.

Ultimo aggiornamento – 03 Febbraio, 2025

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