Proprietà e benefici del prezzemolo, cosa sapere

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 16 Maggio, 2024

prezzemolo

Il prezzemolo è una tra le erbe aromatiche più apprezzate e diffuse della tradizione culinaria italiana. Oltre al suo gusto inconfondibile, per quali proprietà si caratterizza? Quali benefici apporta alla salute e come sfruttarlo al meglio? Scopriamolo insieme.

Prezzemolo: caratteristiche e proprietà

Il prezzemolo, il cui nome scientifico è Petroselinum sativum, è una pianta che cresce spontanea in molte zone d'Europa appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Conosciuta e utilizzata fin dall'antichità, il prezzemolo viene ampiamente impiegato in cucina in virtù delle sue caratteristiche aromatiche, non a caso è presente anche in numerosi piatti della tradizione gastronomica italiana.

Esso, tuttavia, si distingue anche per le sue notevoli proprietà terapeutiche. Se ne utilizzano infatti le foglie, i gambi e i fiori per preparare infusi e decotti dalla funzione digestiva, carminativa, diuretica ed equilibrante nei confronti del ciclo mestruale

La medicina omeopatica lo utilizza sotto forma di granuli da assumere per curare le infezioni alle vie urinarie (come la cistite e l'uretrite) oppure per la vescica iperattiva.

Il prezzemolo cresce nelle regioni a clima temperato e può essere coltivato sia in piena terra che in vaso. Raggiunge un'altezza compresa tra i 15 e gli 80 cm e può essere di due tipi: liscio o a foglia riccia

Le foglie sono disposte a rosetta, di colore verde scuro e con un contorno triangolare frastagliato, mentre i semi hanno un colore giallo-bruno.

In cucina il prezzemolo si usa prevalentemente a crudo, in modo che riesca a preservare tutte le sue proprietà benefiche. 

Esso è infatti ricco di vitamine (in particolare di vitamina C) e di sali minerali, inoltre grazie all'abbondante presenza di calcio ha la capacità di contribuire al rafforzamento di  ossa, capelli e  unghie, mentre il potassio contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa.

Proprietà nutrizionali del prezzemolo

Il prezzemolo è una buona fonte di antiossidanti come il beta-carotene e la luteina/zeaxantina, oltre che di flavonoidi (luteolina ed eugenolo).

Per quanto riguarda le sue proprietà nutrizionali, un cucchiaio di quest'erba (pari a circa 3,8 grammi) contiene:

  • 3,33 grammi di acqua;
  • 0,11 grammi di proteine;
  • 0,03 grammi di lipidi;
  • 0,24 grammi di carboidrati;
  • 320 UI di vitamina A;
  • 5,1 mg di vitamina C;
  • 0,05 mg di niacina;
  • 0,03 mg di vitamina E;
  • 0,004 mg di riboflavina;
  • 0,003 mg di tiamina;
  • 62 µg di vitamina K;
  • 6 µg di folati;
  • 21 mg di potassio;
  • 5 mg di calcio;
  • 2 mg di sodio;
  • 2 mg di magnesio;
  • 2 mg di fosforo;
  • 0,24 mg di ferro;
  • 0,04 mg di zinco;
  • 0,006 mg di manganese;
  • 0,006 mg di rame.

A cosa fa bene il prezzemolo? Tutti i benefici di questa pianta

Il prezzemolo è un'erba aromatica ricchissima di benefici, a cominciare dal fatto che esso contiene buone quantità di vitamina C, ed E, oltre a numerosi sali minerali e antiossidanti. Esso ha proprietà antisettiche e antibatteriche, infatti viene anche sfruttato per migliorare l'alitosi e l'igiene del cavo orale.

La fitoterapia utilizza il prezzemolo per la sua azione carminativa, digestiva, vasodilatatrice e remineralizzante, infatti esso risulta efficace per chi presenta:

  • problemi di ritenzione idrica, visto che il prezzemolo favorisce lo smaltimento dei liquidi;
  • digestione lenta;
  • calcoli renali, grazie al supporto offerto ai reni;
  • anemia;
  • gotta;
  • infezioni al tratto urinario;
  • dispepsia;
  • disordini epatici; il prezzemolo stimola la cistifellea e migliora la funzionalità epatica;
  • ipertensione;

L'olio essenziale che si ricava dalle sue foglie è impiegato per favorire la digestione, visto che è in grado di stimolare le secrezioni gastriche. Un altro impiego molto noto del prezzemolo è quello legato alla sua azione diuretica, che sembra derivare dal fatto che esso agisce diminuendo il riassorbimento del sodio e incrementando l’assunzione  del potassio.

L'azione diuretica del prezzemolo viene sfruttata per migliorare la salute delle vie urinarie e per prevenire i calcoli renali, mentre la medicina popolare lo utilizza anche per il trattamento dei disturbi gastrointestinali, dell'ittero e come riequilibrante del ciclo mestruale.

Se assunto in piccole quantità, quindi, il prezzemolo esplica quindi un'azione diuretica, mentre in grandi quantità può aumentare la contrattilità della muscolatura liscia che si trova nell'intestino e nella vescica. S

embra poi che l'eugenolo contenuto al suo interno sia utile per diminuire il livello di glicemia nel sangue, tuttavia tale proprietà non è ancora stata suffragata da sufficienti studi.

Il prezzemolo è ricco di sostanze nutrienti fondamentali, come ad esempio i flavonoidi, la vitamina C, il calcio e il beta-carotene, che aiutano a prevenire lo stress ossidativo e a combattere i radicali liberi. 

Un altro uso forse meno noto di quest'erba è legato alla sua efficacia per alleviare il fastidio provocato dalle punture d'insetto: basta infatti strofinare una foglia di prezzemolo sull'area irritata per mitigare il dolore.

Per uso esterno le foglie del prezzemolo possono essere utilizzate per preparare dei cataplasmi utili contro le contusioni e il mal di denti, mentre se applicato sull'area del seno sembra che questo rimedio possa far regredire la produzione di latte nel seno materno, risultando quindi efficace in caso di mastite.


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Utilizzo del prezzemolo in cucina

I benefici del prezzemolo crudo che viene utilizzato in cucina sono numerosi, a cominciare dal fatto che quest'erba aromatica riesce ad insaporire numerosi piatti e a donare un sapore particolare a pietanze a base di pesce, legumi e verdure

Va sempre aggiunto a crudo e si sposa molto bene anche con le carni rosse. 

prezzemolo-in-cucina

Noto fin dall'antichità per le sue proprietà medicamentose, il prezzemolo veniva utilizzato dai Greci come pianta decorativa, mentre gli Etruschi e i Romani ne sfruttavano i benefici contro mal di denti e malattie ai reni e alla vescica. 

Il prezzemolo è un ingrediente diffuso in tutta l'area del Mediterraneo, infatti nei paesi mediorientali è il protagonista indiscusso di molte ricette, come ad esempio il tabulé o il cous cous.

Controindicazioni del prezzemolo

Il prezzemolo si distingue per le sue numerose proprietà terapeutiche e in genere, se assunto rispettando le modalità prescritte, non causa particolari effetti avversi. Nei soggetti predisposti o allergici esso può tuttavia provocare la fotodermatosi, ovvero una forma di allergia da contatto che si origina a causa di contatto eccessivamente prolungato con la pianta.

Un sovradosaggio di olio essenziale al prezzemolo è altresì pericoloso, in quanto può determinare i classici sintomi dell'avvelenamento (sangue nelle feci, emolisi, crampi addominali,...), mentre chi soffre di malattie epatiche o renali dovrebbe prestare particolare attenzione a questa specie vegetale.

Il prezzemolo in quantità elevate e l'olio essenziale che se ne ricava sono invece assolutamente sconsigliati alle donne in gravidanza, in quanto questo vegetale contiene una particolare sostanza, chiamata apiolo, che può avere un effetto abortivo

L'apiolo è in grado di stimolare le contrazioni dell'utero, pertanto le donne che aspettano un bambino dovrebbero evitare di utilizzare preparati a base di prezzemolo o l'olio essenziale che si ricava da questa pianta.

Quest'erba aromatica interferisce inoltre con l'azione dei farmaci diuretici e del Warfarin. Se applicato sulla cute sotto forma di olio ricavato da semi, esso può provocare dei rash e un aumento della sensibilità nei confronti del sole. Essendo ricco di acido ossalico, il prezzemolo non è indicato a chi soffre di artrite gottosa, calcoli renali e carenze di minerali.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Maurizio Romano
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