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Gargarismi

Otorinolaringoiatria
Gargarismi

Cosa sono i gargarismi?

I gargarismi sono una forma di terapia locale che permette di lenire le infiammazioni delle mucose del cavo orale e della gola grazie alle proprietà medicamentose delle soluzioni utilizzate per fare i gargarismi.

Questi collutori vengono introdotti nella cavità orale e vengono fatti gorgogliare in gola e in bocca per poi essere espulsi. Affinché sia efficace, occorre imparare come fare un gargarismo nella maniera corretta.

I gargarismi possono essere utilizzati per alleviare diversi processi infiammatori, come la gola infiammata, afte o stomatite o per l’alitosi e altre patologie.

Come si fanno i gargarismi?

Prima di procedere a fare un gargarismo bisogna procurarsi un bicchiere in cui riporre il liquido medicamentoso e non bere direttamente dalla bottiglia, in modo da non lasciare eventuali batteri su questa superficie e trasmetterli a un altro membro della famiglia.

Si consiglia di utilizzare poca soluzione, almeno all’inizio, e aggiungerne dell’altra in seguito se lo si ritiene opportuno.

Bere la soluzione senza ingoiarla e fare uno sciacquo della bocca, prestando attenzione a fare arrivare il collutorio ai lati della bocca e in quelle zone un po’ più difficili da raggiungere che si trovano nella parte posteriore della cavità orale. 

A questo punto, far discendere il liquido nella gola e piegare leggermente la testa all’indietro, aprire la bocca e far gorgogliare la soluzione nella gola. Sebbene possa sembrare strano all’inizio, dopo qualche volta ci sia abitua a fare questo tipo di gesto e, se viene eseguito in modo corretto, il liquido viene fatto muovere dalle vibrazioni dell'ugola e sembrerà che stia bollendo.

Terminato il gargarismo, bisogna espellere il liquido dalla bocca. Si consiglia di ripetere i gargarismi ogni 2/3 ore affinché siano efficaci.

Rimedi naturali per il mal di gola

Esistono diversi tipi di collutori da utilizzare per fare i gargarismi, ma è anche possibile preparare una soluzione fatta in casa. Ecco quali sono i diversi tipi di soluzioni medicamentose e come farle:

  • decotto di altea, malva, foglie di piantaggine e semi di lino per il mal di gola, la tonsillite e le irritazioni della gola. Questi decotti devono essere preparati con 10 grammi di droga per litro d’acqua. Si deve lasciare bollire il composto per un paio di minuti e far riposare il composto per 15 minuti;
  • decotto di foglie di menta, semi di anice verde e timo contro l’alitosi. Per preparare questo miracoloso collutorio basta prendere 20 g di timo, 20 g di foglie di menta e 30 g di semi di anice verde e unirvi una tazza d’acqua bollente. Procedere poi con gli sciacqui da ripetere più volte al giorno;
  • decotto di bistorta o calendula per afte, stomatite e vescicole della bocca. Questo preparato è composto da 30 g di bistorta e 20 g di calendula uniti a 500 ml di acqua bollente;
  • decotto di foglie di salvia, infiorescenza di lavanda e foglie di menta per la gengivite. Questo preparato unito a un bicchiere d’acqua deve essere utilizzato più volte al giorno per essere efficace. Più che gargarismi si consiglia di utilizzarlo per fare degli sciacqui.

Esistono altri semplici rimedi naturali per il mal di gola e per i processi infiammatori del cavo orale, come i gargarismi col bicarbonato, con l’aceto, con l’acqua ossigenata e col limone.

Gli sciacqui e i gargarismi col bicarbonato sono utilissimi per bilanciare il normale pH orale e, con l’aggiunta di oli essenziali come la menta peperita, questo preparato avrà anche proprietà antibatteriche.

L’aceto e il limone sono degli ottimi alleati contro i sintomi della faringite. Grazie alle loro proprietà antibatteriche, fare sciacqui e gargarismi con questi ingredienti darà sollievo alla gola dopo poche ore.

Infine, l’acqua ossigenata unita in parti uguali all’acqua può essere utilizzata per sciacquare la bocca e fare gargarismi per disinfettare la cavità orale e contrastare le infiammazioni delle gengive e della gola. Attenzione a non ingerire questa miscela, in quanto può causare irritazioni interne.

I gargarismi con l’acqua e il sale funzionano?

Questi gargarismi, sebbene fatti con ingredienti semplici, funzionano davvero. Il sale ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e altre numerose qualità benefiche, quali:

  • mantiene il pH naturale della cavità orale neutralizzando gli acidi nella gola prodotti dai batteri, prevenendo che questi si accumulino e diano inizio ad un’infezione;
  • allevia la congestione nasale;
  • cura la tosse secca;
  • previene le infezioni del tratto respiratorio superiore;
  • allevia la tonsillite;
  • è un alleato contro l’alito cattivo;
  • combatte il mal di gola e le gengive infiammate; infatti la soluzione salina aiuta a ridurre l’infiammazione che causa il sanguinamento delle gengive e espelle i batteri causa dell’infezione;
  • è un alleato contro il mal di denti e protegge e rafforza lo smalto grazie alla presenza nell'acqua salata del fluoro;
  • combatte la candidosi, cioè un’infezione fungina causata dalla Candida che si sviluppa nella cavità orale, nella gola e nell’esofago;
  • igienizza la bocca poiché l’acqua salata neutralizza l’acidità e crea un ambiente alcalino, ostile alla crescita di batteri e altri microbi.

Se non si soffre di un’infezione alla gola e si utilizza questo collutorio come parte della propria routine, bisogna avere l’accortezza di non farlo più di due/tre volte a settimana e di non ingerire la soluzione salina poiché il consumo di sodio in eccesso può aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Dr. Francesco Asprea Medico Chirurgo
Dr. Francesco Asprea
audiologootorinolaringoiatra

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