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L'espettorato accompagnato da sangue può essere causato dalle bronchiectasie?

Buonasera, 7 anni fa mi sono sottoposta ad una tac e mi è stata diagnosticata una bronchiectasia. Nel 2004, mi sottoposi ad una gastroscopia con 3 biopsie e mi è stata diagnosticata un'ernia iatale da scivolamento con reflusso gastroesofageo con flogosi cronica. Mi sottoposi anche ad una tac mascellare e frontale e mi fu diagnosticata una sinusite. Dal 2008 a oggi, ho emesso dalla bocca del sangue 7-8 volte tramite vari colpi di tosse e mi ritrovavo di fronte a un'emottisi. Sputavo sangue dalla bocca a bocconi dopo qualche colpo di tosse. Un giorno ho sputato sangue dalla bocca ed era di colore rosso vivo, direi un rosso chiaro, con un grumoletto di sangue di colore più scuro. Un'altra volta, di notte, andai a dormire e mi svegliai di colpo perché tossivo e tossendo ho poi sputato sangue dalla bocca. Sono andata a fare una tac e mi è stata diagnostica un'ampia area di destrutturazione del parenchima polmonare per evidenza nel territorio di distribuzione postero-mediale del lobo polmonare inferiore di sinistra di un grappolo di bronchiectasie di tipo cistico, in parte contenenti materiale fluido e circondate da fenomeni flogistici peribronchiectasici. Ho fatto anche un espettorato antibiogramma con esito negativo. Da quando si è verificato l'ultimo episodio di emottisi, sono caduta in uno stato depressivo. Non riesco a capire come mai ho queste emottisi e non so se siano causate dalla bronchiectasia o dallo stomaco. Mi sono sottoposta al test di coagulazione e sono usciti ok, ma mi hanno riscontrato la solita anemia che ho da 20 anni. Se è possibile vorrei gentilmente una risposta da uno specialista, grazie mille.

Risposta

Gentile utente,
il problema da te posto non è di facile risoluzione.

Le bronchiectasie sono, da quando la tubercolosi si è ridotta come incidenza, molto meno frequenti. Ahimè, l'emissione di sangue dalla bocca, se collegata alla tosse, è di pressochè certa origine respiratoria.

Le bronchiectasie possono sicuramente essere causa di questo fenomeno per il quale allo stato attuale non esiste una vera e propria cura. La presenza di una sinusite cronica e un rge sono fattori concausali essendo loro stessi causa di tosse cronica e infezioni polmonari ricorrenti che, ''sfiancando'' i bronchi, posso dilatarli risultando nelle bronchiectasie.

Nel tuo caso, se non già eseguito, si potrebbe valutare uno studio vascolare del polmone e, in estrema soluzione, se le emorragie sono frequenti e fastidiose, una valutazione chirurgica (lobectomia?).

I sintomi principali indicativi di bronchiectasie sono, oltre alla tosse (principalmente mattutina), l'espettorazione di secrezioni purulente, talvolta con sangue, infezioni respiratorie febbrili recidivanti, dimagrimento, stanchezza cronica, dispnea e, a lungo andare, insufficienza respiratoria cronica. 
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Risposta a cura di
Dr. Carlo Iadevaia Medico Chirurgo
Dr. Carlo Iadevaia
pneumologo
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