icon/back Indietro Esplora per argomento

Diaframma anticoncezionale

Ginecologia
Diaframma anticoncezionale

Che cos'è

Il diaframma anticoncezionale è un dispositivo di contraccezione che impedisce allo spermatozoo di entrare nell'utero.

Il diaframma vaginale è infatti una piccola coppa di gomma o di silicone riutilizzabile, e dal bordo flessibile, che copre la cervice. Prima del sesso, il diaframma viene inserito profondamente nella vagina: in questo modo parte del cerchio si adatta comodamente dietro l'osso del pube

Più nello specifico, il diaframma anticoncezionale può essere inserito fino a sei ore prima del rapporto sessuale e lasciato in sede per un massimo di 24 ore.

Tuttavia è bene ricordare che l'efficacia del diaframma contraccettivo nel prevenire la gravidanza è reale solo se abbinata a uno spermicida.

Come funziona

Lo scopo del diaframm anticoncezionale (unito, come si ricordava, all'utilizzo di uno spermicida) consiste nel prevenire gravidanze indesiderate, evitando che lo sperma superi la cervice, per unirsi agli ovuli. Tale metodo contraccettivo agisce su due fronti due funzioni:
  • il diaframma blocca l'accesso all'utero;
  • lo spermicida impedisce allo sperma di superare il diaframma.

Perché usarlo

Il diaframma vaginale è un metodo di contraccezione, ossia aiuta a prevenire la gravidanza. Tra i vari vantaggi del diaframma anticoncezionale si ricorda che esso:
  • consente ritorno immediato alla fertilità;
  • può essere usato come metodo di rinforzo ad altri metodi anticoncezionali;
  • può essere usato durante l'allattamento già da sei settimane dopo il parto;
  • non richiede la cooperazione del partner;
  • ha pochi effetti collaterali.

Quando è sconsigliato

L'uso del diaframma anticoncezionale è sconsigliato se:
  • si è allergici al silicone, al lattice o allo spermicida;
  • si è ad alto rischio o si è contratto l'HIV / AIDS;
  • si è ad alto rischio di gravidanza (si è più giovane di 30 anni, si fa sesso tre o più volte alla settimana, si ha avuto precedente fallimento del metodo contraccettivo, con metodi di barriera vaginali o non si è inclini ad usare il diaframma in modo corretto);
  • sono presenti anomalie vaginali che interferiscono con la collocazione o il mantenimento del diaframma;
  • si ha una infezione vaginale o pelvica;
  • si è affetti da frequenti infezioni del tratto urinario;
  • si ha un storia di sindrome da shock tossico;
  • si è affetti da un significativo prolasso degli organi pelvici, come il prolasso uterino;
  • recentemente si ha partorito (nelle ultime sei settimane) o si ha avuto un aborto o un aborto spontaneo;
  • non si è a proprio agio nel toccare vagina e vulva,
  • si incontrano delle difficoltà nell'applicarlo;
  • si soffre di sindrome da shock anafilattico;
  • si ha subito un'operazione alla vagina.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali del diaframma anticoncezionale sono molto rari e includono:
  • infezioni alle vie urinarie;
  • irritazione vaginale, dovuta a reazioni allergiche al silicone e allo spermicida.
Pertanto è consigliabile consultare il proprio medico curante se:
  • si avverte una sensazione di bruciore durante la minzione;
  • si avverte una sensazione di fastidio, una volta inserito il diaframma;
  • in caso di sanguinamento irregolare;
  • irritazione ai genitali.
Tali sintomi sono segno di infezione o di altre condizioni, la maggior parte delle quali può essere curata facilmente. 

Rischi ed efficacia

Il diaframma vaginale, come qualsiasi metodo contraccettivo che non sia l'utilizzo del preservativo, non offre una protezione completa dalle malattie sessualmente trasmissibili.

Per quanto riguarda i rischi contraccettivi, bisogna tenere a mente che una stima di 16 su 100 donne sono rimaste incinte nel primo anno di utilizzo del diaframma anticoncezionale. Ad esempio, si può rimanere incinta quando si utilizza un diaframma anticoncezionale se:
  • non si utilizza il diaframma ogni volta che si hanno rapporti sessuali;
  • il diaframma viene rimosso dalla cervice durante il sesso;
  • non si utilizza, in abbinamento al diaframma, anche lo spermicida;
  • si rimuove il diaframma entro sei ore dopo aver fatto sesso.
Il diaframma contraccettivo è molto più efficace quando è utilizzato correttamente. Un utilizzo corretto è quindi essenziale per la piena efficacia contraccettiva del diaframma. Per renderlo un metodo più sicuro è consigliabile:
  • assicurarsi di coprire perfettamente la cervice prima di un rapporto;
  • assicurarsi che lo spermicida sia applicato correttamente.
Infine, per assicurare la massima e totale efficacia del metodo contraccettivo il partner potrebbe utilizzare un profilattico, oppure eiaculare fuori dalla vagina (coito interrotto). 

Vantaggi

L'utilizzo del diaframma è semplice e conveniente. I vantaggi del diaframma anticoncezionale sono i seguenti:
  • può essere portato in borsa;
  • può essere utilizzato in fase di allattamento;
  • non si avverte durante il rapporto sessuale;
  • non ha effetti sugli ormoni femminili;
  • ha un'efficacia immediata. 

Dove si compra

Il diaframma anticoncezionale si compra in farmacia o direttamente in ambulatorio dal proprio ginecologo. Per effettuare l'acquisto è però obbligatoria una prescrizione medica.

Una volta acquistato, ci si può recare dal proprio ginecologo o dalla propria ostetrica per farlo regolare.

Sarà ulteriormente necessario consultare di nuovo un esperto in caso di:

Prezzo

Solitamente, non è raro acquistare il diaframma vaginale in farmacia: una volta acquistato, dura molti anni e non va cambiato, a meno che dei cambiamenti importanti nella vita della donna non ne richiedano una rivalutazione (significativo aumento o diminuzione di peso e il parto).

Il prezzo di un diaframma anticoncezionale si aggira intorno ai 50 euro circa. A questo costo bisogna aggiungere quello saltuario del gel spermicida, che va acquistato approssimativamente ogni due mesi.

Il costo di gel spermicidi in commercio si aggira intorno ai 15 euro. La frequenza di acquisto dipende ovviamente dall'utilizzo del prodotto: in via del tutto indicativa, un tubetto di gel spermicida copre per circa venti rapporti.
Condividi
Dr. Marco Siccardi Medico Chirurgo
Dr. Marco Siccardi
ginecologoomeopata

Contenuti correlati

Pessario
icon/card/salute
Il pessario è uno strumento da inserire all'interno della vagina per sostenere le sue pareti; viene usato nel caso di prolasso vaginale.
Coppetta mestruale
icon/card/salute
La coppetta mestruale è un dispositivo medico per l'igiene intima, che serve per raccogliere le perdite ematiche del flusso mestruale.
Parto naturale
icon/card/salute
Il termine parto si riferisce all’espulsione spontanea, nel caso di parto naturale, o all'estrazione strumentale del feto e degli annessi...
icon/chat