Ricostruzione dei capelli danneggiati: in cosa consiste e quando farla

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 19 Novembre, 2024

Parrucchiere che applica un trattamento sui capelli

La ricostruzione del capello è una cura necessaria per riparare una chioma danneggiata, condizione abbastanza frequente come conseguenza di vari fattori: un periodo particolarmente stressante, una  convalescenza post intervento o malattia; l'azione di agenti atmosferici come sole e vento; il contatto con sabbia, sale, cloro o smog cittadino; trattamenti aggressivi come tinte e decolorazione; utilizzo eccessivo di phon e piastra. 

Vediamo come è possibile rimediare con i migliori trattamenti di ricostruzione del capello professionali.

Ricostruzione capillare: quando è necessaria

È bene ricordare che il fusto del capello non è in grado di rigenerarsi da solo come avviene, invece nel caso delle cellule della pelle, pertanto potrebbe essere necessario ricorrere ad alcuni rimedi, come al taglio o all'utilizzo di formulazioni più specifiche; l'obiettivo è restituire proteine al capello e altri nutrienti fondamentali.

Come capire se è necessario eseguire un trattamento di ricostruzione capillare? Ecco i principali segnali ai quali prestare attenzione per capire che i capelli sono rovinati.

Secchezza e opacità

I capelli danneggiati appaiono, anche al tatto, spenti, opachi e privi di luminosità: questo accade perché la cuticola esterna è rovinata e non riflette bene la luce.

undefined

Texture ruvida e crespa

I capelli danneggiati hanno una texture ruvida, ispida e difficile da pettinare. Le squame della cuticola, infatti, sono sollevate e rendono il fusto del capello irregolare; di conseguenza, i capelli tendono ad aggrovigliarsi e ad apparire crespi e indisciplinati.

Doppie punte e rotture

Le doppie punte sono uno dei segni più evidenti di capelli rovinati: si formano quando il fusto del capello si spezza, dividendosi in due o più parti.

Inoltre, i capelli danneggiati sono più inclini a spezzarsi lungo tutta la lunghezza, non solo alle punte.

Perdita di elasticità

I capelli sani sono elastici e tornano alla loro forma originale se tirati delicatamente; i capelli danneggiati, invece, hanno perso questa elasticità a causa del deterioramento della cheratina. Di conseguenza, tendono a spezzarsi più facilmente se tirati o manipolati.

Porosità elevata

I capelli rovinati sono più porosi del normale, cioè assorbono più facilmente l'umidità dall'ambiente esterno diventando più inclini all'effetto crespo e al gonfiore in condizioni di umidità elevata.

Inoltre, i capelli porosi faticano a trattenere l'idratazione e i nutrienti dei prodotti di trattamento.

undefined

Ricostruzione dei capelli: trattamenti professionali

L'obiettivo dei trattamenti di ricostruzione del capello è quello di riparare e ripristinare la struttura dei capelli danneggiati, in particolare quelli sottoposti a trattamenti chimici aggressivi come decolorazioni e stirature.

Quando i capelli sono molto danneggiati, i trattamenti professionali possono fare la differenza e scegliere un trattamento professionale presso un parrucchiere può essere la soluzione ottimale quando la condizione dei capelli è tale da richiedere consigli preziosi da parte di un esperto, oltre alla garanzia di una soluzione personalizzata, eseguita con prodotti specifici e altamente performanti. 


Potrebbe interessarti anche:


La ricostruzione per capelli danneggiati è una cura che agisce dall'interno, in modo profondo, anche se esistono in commercio trattamenti che hanno come target, per lo più, il livello superficiale; la scelta del prodotto deve essere fatta in base alle esigenze specifiche del momento.

Ecco alcuni dei trattamenti più efficaci che puoi trovare nei saloni specializzati.

Trattamento di ricostruzione capelli con cheratina

I trattamenti alla cheratina sono ideali per capelli danneggiati, sfibrati e crespi: la cheratina, infatti, è una proteina naturale ricca di zolfo, che costituisce la struttura del capello.

Lo zolfo, che va preservato in termini di quantità, può subire riduzioni oltre che dai vari trattamenti estetici, anche da cloro, vento e sale.

Questi trattamenti di ricostruzione mirano a reintegrare la cheratina e altre proteine essenziali per rinforzare e riparare il capello dall'interno, anche grazie ad altre sostanze:

  • lipidi, che creano un film protettivo intorno alla cuticola;
  • acqua e ingredienti idratanti, per ripristinare l'idratazione;
  • oligoelementi e sali minerali, per donare forza e resistenza.

Agiscono riempiendo le parti danneggiate del fusto con cheratina liquida, sigillando le cuticole sollevate e creando uno strato protettivo intorno al capello.

Grazie a questa combinazione di ingredienti riparatori, i trattamenti di ricostruzione possono:

  • ricostruire i legami della cheratina danneggiata;
  • ripristinare l'elasticità, la morbidezza e la lucentezza dei capelli;
  • rinforzare e ispessire il capello dall'interno;
  • proteggere il capello dagli agenti esterni e dal calore di phon e piastre.

La cosa fondamentale, infatti, è rispettare e ricostruire i legami interni della fibra del capello, formati, per lo più, da proteine; questi prendono il nome di ponti disolfuro che, devono essere salvaguardati e rinforzati.

Collagene e acido ialuronico per ricostruire i capelli

Oltre al trattamento con la cheratina esistono diversi altri attivi che possono essere usati per la ricostruzione dei capelli. 

Tra questi, senza dubbio, c’è il collagene, la proteina più abbondante nel corpo umano, apprezzato particolarmente per la sua azione riparatrice dei tessuti, nonché per il suo potente effetto anti-aging che contribuisce a prevenire i processi fisiologici di invecchiamento. 

L’acido ialuronico, invece, molto spesso utilizzato in quest'ambito, mantiene i tessuti protetti e idratati.

“Botox” per capelli rovinati

Il “botox” per capelli è un trattamento intensivo che nutre e rigenera i capelli danneggiati. Nonostante il nome, non contiene la tossina botulinica, ma una combinazione di principi attivi come cheratina, vitamine, aminoacidi e acido ialuronico.

Ecco alcuni degli effetti del trattamento, adatto per capelli molto secchi, porosi e sfibrati, capelli danneggiati da trattamenti chimici aggressivi, capelli fragili e sottili che si spezzano facilmente: 

  • nutre in profondità;
  • ripristina l'idratazione e la morbidezza dei capelli;
  • aumenta la densità e il volume dei capelli sfibrati;
  • previene le rotture e le doppie punte.

undefined

Trattamenti di ricostruzione molecolare

I trattamenti di ricostruzione molecolare agiscono a livello del fusto del capello, riparando i legami chimici danneggiati (ponti disolfuro e ponti idrogeno); utilizzano ingredienti come proteine, aminoacidi e lipidi per ricostruire la struttura interna del capello.

Questi trattamenti sono adatti per capelli gravemente danneggiati da trattamenti chimici o da calore eccessivo; capelli che si spezzano e si sfibrano facilmente; capelli trattati che hanno perso forza e vitalità.

Tra gli effetti attesi:

  • ripara i danni strutturali del capello dall'interno;
  • aumenta la forza, l'elasticità e la resistenza dei capelli;
  • previene le rotture e le doppie punte;
  • rende i capelli più sani, morbidi e luminosi.

FAQ – Domande frequenti sulla ricostruzione dei capelli

La ricostruzione dei capelli è un trattamento molto richiesto per riportare la chioma al suo splendore originale. Ecco alcune delle domande più frequenti su questo argomento:

Quali sono tutti i fattori che possono danneggiare i capelli?

Diversi fattori, sia interni che esterni, possono contribuire al danneggiamento dei capelli, rendendoli secchi, sfibrati e opachi. Vediamo in dettaglio i principali:

  • stress e squilibri ormonali: periodi di forte stress o cambiamenti ormonali (come in post gravidanza o in menopausa) possono influire sulla salute dei capelli, rendendoli più fragili e inclini alla rottura. Stress e ormoni alterano il ciclo di crescita del capello, accorciando la fase anagen (di crescita) e prolungando la fase telogen (di riposo);
  • carenze nutrizionali: una dieta povera di nutrienti essenziali come vitamine (in particolare biotina, vitamina A, vitamina C e vitamina E), carenza di minerali (come ferro e zinco) e proteine può indebolire i capelli, rendendoli più soggetti a danni. Questi nutrienti sono fondamentali per la produzione di cheratina e per mantenere i follicoli piliferi sani;
  • agenti atmosferici e inquinamento: sole, vento, salsedine, cloro e smog possono aggredire la cuticola del capello, la "barriera" esterna che protegge il fusto. I raggi UV del sole, in particolare, possono degradare la cheratina e far evaporare l'umidità naturale del capello. Vento e salsedine hanno un effetto disidratante, mentre cloro e inquinamento possono depositarsi sulla cuticola rendendola opaca e secca;
  • trattamenti chimici aggressivi: colorazioni, decolorazioni, stirature e permanenti indeboliscono i legami chimici interni del capello (ponti disolfuro e ponti idrogeno) e sollevano le squame della cuticola, rendendo il capello più poroso e incline ai danni. Più i trattamenti sono frequenti e aggressivi, maggiore è il potenziale danneggiamento;
  • calore eccessivo da phon e piastra: l'uso frequente di strumenti a caldo come phon e piastre può disidratare il capello e danneggiare la cuticola, soprattutto se usati a temperature molto alte e senza prodotti termoprotettori. Il calore eccessivo può anche far evaporare i lipidi naturali del capello, rendendolo più secco e vulnerabile.

undefined

Ogni quanto ripetere la ricostruzione dei capelli?

La frequenza con cui fare la ricostruzione dei capelli dipende dal livello di danneggiamento dei capelli e dalla consulenza fornita dal professionista. 

In generale:

  • per capelli moderatamente danneggiati, una ricostruzione ogni 2-3 settimane può essere sufficiente;
  • per capelli molto danneggiati o trattati chimicamente, una ricostruzione settimanale può essere necessaria, almeno all'inizio;
  • per capelli sani o leggermente danneggiati, una ricostruzione una volta al mese può essere adeguata per mantenere la loro salute.

La ricostruzione appesantisce i capelli?

Una preoccupazione comune riguardo ai trattamenti di ricostruzione è che possano appesantire i capelli, rendendoli piatti e privi di volume, ma in genere:

  • i trattamenti di ricostruzione professionali sono formulati per penetrare nel fusto del capello senza appesantirlo. Un parrucchiere esperto saprà scegliere il trattamento adatto al proprio tipo di capelli;
  • la ricostruzione, riparando i danni e sigillando le cuticole, in realtà migliora il volume e la corposità dei capelli danneggiati e porosi che appaiono piatti e privi di volume. 
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Stefano Messori
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Valentina Montagna | Editor
Valentina Montagna | Editor
in Capelli

753 articoli pubblicati

a cura di Dr. Stefano Messori
Contenuti correlati
Ragazza mette l'olio sulle unghie delle mani con smalto
Ecco i rimedi per curare le cuticole infiammate

Cuticole infiammate? Ecco le cause, i rimedi naturali per le infezioni e i consigli degli esperti su come prevenirle e curarle. 

podologo visita paziente
Dolore all'unghia dell'alluce: ecco le possibili cause

Il dolore all'unghia dell'alluce da cosa può essere provocato? Quali sono le possibili cause di disagio a questo dito del piede? Scopriamolo insieme.