Cosa comporta un eccesso della vitamina D?
Salve, sono una donna di 58 anni, per carenza di vitamina d ho preso Dibase per un anno e 4 mesi (50.000 unità una volta al mese). Da poco, ho effettuato le analisi del sangue e la vitamina d è risultata 103 nmol/l (il valore di riferimento porta > 75 sufficienza). Vorrei gentilmente chiedere se il valore di 103 può portare tossicosi. Non vorrei averne accumulata troppa, sia con il Dibase che col sole quest’estate e andare incontro a problemi ancora più gravi rispetto a quelli che provoca la carenza. Grazie.
Risposta
Buonasera,
un eccesso di vitamina D può portare ipercalcemia, quindi deposito di calcio in organi e tessuti e sintomi quali vomito, diarrea, perdita di peso.
Il valore che riporti in effetti rasenta la tossicità, ma bisognerebbe monitorare anche i livelli di calcio. Immagino che tu abbia fatto un'integrazione connessa a carenza da menopausa, quindi una rivisitazione delle unità prescritte dovrebbe far rientrare i valori della vitamina prima di eventuali danni.
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Dr.ssa Francesca Maddaloni
nutrizionista
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