icon/back Indietro Esplora per argomento

Acanthosis nigricans

Dermatologia
Acanthosis nigricans

Che cos’è l’acantosi

La Acanthosis nigricans è una malattia che può essere benigna o maligna, in associazione ad adenocarcinomi. Essa è caratterizzata da:

  • aumento di spessore (ipercheratosi);
  • iperpigmentazione della pelle con comparsa di aree cutanee scure; queste sono concentrate in prossimità delle pieghe del corpo, spesso nelle zone ascellari, inguinali e del collo.
Non è una malattia contagiosa o dannosa, ma non è da trascurare poiché si può trattare di un sintomo associato ad altre condizioni o, addirittura, può presentarsi come sintomo di gravi patologie. Ad esempio, è possibile che si manifesti in alcune forme neoplastiche maligne di un organo interno come lo stomaco. 

I cambiamenti della pelle si verificano in genere nelle persone obese o affette da diabete. Raramente l’Acanthosis nigricans può essere un segnale di avvertimento della presenza di un tumore in un organo interno, come lo stomaco o il fegato.

Sintomi di acantosi

Gli unici segni di Acanthosis nigricans sono i cambiamenti cutanei. Queste alterazioni si sviluppano lentamente, talvolta nel corso di mesi o anni. In caso di apparsa improvvisa, consultare un dermatologo per escludere patologie gravi.

A livello cutaneo si osservano:

  • macchie scure, localizzate in prossimità delle pieghe del corpo e con colore variabile dal grigio, al marrone, al nero;
  • cute secca e ruvida, con lesioni che appaiono come ispessimenti vellutati rispetto alla pelle circostante;
  • papillomatosi, ossia formazione di piccoli rilievi dovuti al sollevamento della pelle bruno-scura;
  • zone colpite maleodoranti o pruriginose.
Le pieghe del corpo più colpite includono:

  • lati e retro del collo;
  • ascelle;
  • inguine.
Meno frequentemente sono invece colpite:

  • viso, in particolare fronte;
  • interno cosce;
  • gomiti;
  • ginocchia;
  • seno;
  • ombelico o pancia.
Infine, sono colpite molto raramente:

  • capezzoli;
  • palmo della mano;
  • pianta del piede;
  • palpebre;
  • labbra;
  • cavità orale;
  • ano.

Cause di acantosi

Come già detto in precedenza, l'Acanthosis nigricans può essere di tipo benigno o maligno, se associata ad una patologia sottostante.

Forma benigna

Può presentarsi per molte ragioni, le più comuni sono:

  • obesità;
  • iperinsulinemia ossia eccesso di insulina nel sangue.
In questi due casi, un metodo efficace per controllare la condizione consiste nel gestire il peso e seguire una dieta equilibrata per diminuire i livelli di insulina.

La forma benigna interessa soprattutto soggetti sotto ai 40 anni d'età. Può essere:

In particolare, la causa più comune di Acanthosis nigricans è l'insulino-resistenza. Questa comporta un aumento dei livelli di insulina, un ormone secreto dal pancreas.

Di conseguenza si assiste ad una concentrazione elevata di insulina nel sangue, che talvolta innesca una crescita anormale delle cellule epiteliali, detta iperplasia. Infatti, è probabile che gli alti livelli di insulina attivino i recettori del fattore di crescita insulino-simile di tipo 1 (IGF1-R), i quali promuovono la rapida proliferazione dei cheratinociti e dei melanociti.

La condizione più associata ad insulino-resistenza è il diabete di tipo 2. In ogni caso è comune in individui obesi o con la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).

Per migliorare i sintomi è necessario tenere sotto controllo i livelli di glicemia attraverso l'esercizio e la dieta.

Altre sindromi o malattie associate all'Acanthosis nigricans sono:

  • sindrome di Donohue, una malattia congenita molto rara caratterizzata da una insulino-resistenza estrema;
  • sindrome di Rabson-Mendenhall, una rara malattia genetica caratterizzata da anomalie a livello insulinico;
  • ipotiroidismo ed altre patologie alla tiroide;
  • disturbi della ghiandola pituitaria, come sindrome di Cushing, acromegalia, etc.;
  • disturbi della ghiandola surrenale, come morbo di Addison.
Anche alcuni farmaci possono indurre l'Acanthosis nigricans , tra questi:

  • pillola anticoncezionale;
  • dieitilbestrolo o farmaci tiroidei;
  • alcuni integratori;
  • ormone della crescita;
  • corticosteroidi sistemici;
  • alte dosi di niacina;
  • alcuni medicinali utilizzati per alleviare gli effetti collaterali della chemioterapia.
Nella maggior parte dei casi, la condizione si risolve con la sospensione dei farmaci.

Forma maligna

L'Acanthosis nigricans si manifesta comunemente quando sussistono particolari sindromi paraneoplastiche con coinvolgimento cutaneo, tra cui:

È caratterizzata da un esordio improvviso ed interessa soggetti di età superiore ai 40 anni.

Le neoplasie più frequentemente associate sono:

  • adenocarcinoma del tratto gastrointestinale, in particolare di stomaco o colon;
  • adenocarcinoma dell'utero.
Invece, tumori associati meno comunemente sono:

Le lesioni date dall'Acanthosis nigricans maligna coinvolgono solitamente strutture quali:

  • membrane mucose della cavità orale;
  • lingua;
  • mucosa del naso;
  • mucosa dell'esofago;
  • mucosa della laringe.
Queste non sono solitamente interessate nelle forme benigne.

Altre cause

L'Acanthosis nigricans può manifestarsi in presenza di alcune malattie genetiche, quali la displasia di Saddan. In altri casi non è possibile associarla ad altre condizioni mediche (causa idiopatica).

Malattie associate all’Acanthosis nigricans

L’Acanthosis nigricans è associata con:

  • Insulino-resistenza: la maggior parte delle persone che hanno l’Acanthosis nigricans  sono diventati resistenti all'insulina. L'insulina l’ ormone secreto dal pancreas che permette al corpo di processare lo zucchero. L'insulino-resistenza è quello che alla fine provoca il diabete di tipo 2.
  • Disturbi ormonali: l’Acanthosis nigricans spesso si verifica in persone che hanno disturbi come cisti ovariche, ipotiroidismo o problemi con le ghiandole surrenali.
  • Alcuni farmaci e integratori: la niacina ad alte dosi, le pillole anticoncezionali, il prednisone e altri corticosteroidi possono causare l’Acanthosis nigricans .
  • Cancro: l’Acanthosis nigricans a volte si verifica in presenza di un linfoma o di un tumore allo stomaco, colon o fegato.

Fattori di rischio dell'acantosi

L'Acanthosis nigricans colpisce individui di qualsiasi età (inclusi i bambini) e di tutte le etnie.

In ogni caso, si riscontra più comunemente negli adulti e nei nativi americani, negli ispanici e in alcune popolazioni africane. Maschi e femmine ne sono colpiti con la stessa incidenza.

Gli individui a maggiore rischio:

  • sono in sovrappeso o obese;
  • presentano alterazione endocrine o metaboliche;
  • assumono regolarmente alcuni farmaci (quali contraccettivi orali, corticosteroidi sistemici, etc.);
  • sono stati soggetti a trapianto di rene;
  • sono affetti da un tumore maligno a carico di un organo interno, seppur raramente e in caso di Acanthosis nigricans maligna.

Complicazioni dell'acantosi

I soggetti con Acanthosis nigricans hanno una maggiore probabilità di sviluppare diabete di tipo 2.

La lesione cutanea può infatti rappresentare un segno di pre-diabete e pertanto è opportuno apportare immediatamente modifiche allo stile di vita, per prevenire l'insorgere della patologia vera e propria.

Qualora le macchie tendessero a diffondersi e a coinvolgere aree interessate non comunemente, è consigliato rivolgersi ad un medico. Inoltre, in questi casi, può rivelarsi necessaria un'indagine per i tipi di tumori maligni collegati alla dermatosi.

Diagnosi di acantosi

Per la diagnosi, il medico cercherà di capire cosa causa l'iperpigmentazione e l'ispessimento cutaneo. Solitamente l'Acanthosis nigricans si riconosce facilmente con un esame della pelle.

Sono rari i casi che necessitano di una biopsia, ossia l'analisi istologica di un piccolo campione di cute. Inoltre, per confermare la diagnosi potrebbero essere prescritti:

Quando consultare un medico per l'acantosi

Si consiglia di consultare il proprio medico se si notano dei cambiamenti nella vostra pelle, soprattutto se i cambiamenti appaiono improvvisamente. Potrebbe essere presente una condizione di base che ha bisogno di cure.

Trattamento per l'acantosi

Nessun trattamento specifico purtroppo può curare la malattia. Il trattamento dei problemi di base può ripristinare in alcuni casi  la normale colorazione e consistenza delle zone colpite.

Questi sono alcuni esempi per risolvere il problema dell’Acanthosis nigricans ​​​​​​:

  • Perdere peso: se causata da obesità, la perdita di peso può aiutare.
  • Arresto di farmaci o integratori: se la condizione sembra essere correlata all’assunzione di un farmaco o un integratore che si utilizza, il medico può tentare di cambiare la cura o può far interrompere la terapia in corso.
  • Subire un intervento chirurgico: nel caso in cui l’Acanthosis nigricans è portata da un tumore, la rimozione chirurgica del tumore spesso cancella la decolorazione della pelle.
Se siete preoccupati per l'aspetto della vostra pelle o se le lesioni creano disagio o cominciano a emanare cattivo odore, il medico può suggerire:

  • Creme per ammorbidire le zone colpite
  • Saponi antibatterici da usare delicatezza per evitare di peggiorare la situazione
  • Antibiotici
  • Farmaci per curare l’acne per via orale
  • Laserterapia per ridurre lo spessore della pelle

Terapia per l'Acanthosis nigricans

Per ripristinare la normale pigmentazione della pelle, nella forma benigna basta trattare la condizione patologica di fondo.

Ad esempio, se è associata ad obesità e a stati di insulino-resistenza, basta ridurre i livelli di insulina in circolo, anche solamente seguendo una dieta equilibrata.

Altre condizioni necessitano invece di un trattamento adeguato. È il caso di patologie alla tiroide o disturbi delle ghiandole surrenali.

Se la condizione è indotta da farmaci, i medico considererà l'opzione di modificare o sostituire la prescrizione dei medicinali interessati, qualora possibile.

In generale, il trattamento include:

  • perdita di peso, modificando abitudini alimentari e praticando esercizio fisico regolare;
  • preparazioni con alfa-idrossiacidi (quali acido glicolico o acido lattico);
  • lozioni con acido salicilico;
  • crema contenente urea, con concentrazione raccomandata pari al 20%;
  • crema al cortisone nelle aree pruriginose;
  • retinoidi, come la tretinoina (Retin-A), tazarotene o adapalene. Queste servono per sbiancare le zone colpite, poiché svolgono un'azione esfoliante, rinnovando gli strati più superficiali del derma;
  • sapone antibatterico o antibiotico topico, per ridurre l'odore e il disagio.
In casi di Acanthosis nigricans  resistente, si può utilizzare:

  • olio di pesce, da includere nella dieta attraverso integratori alimentari;
  • isotretinoina, un farmaco potente adatto solitamente a cicatrici ed acne.

Esistono trattamenti estetici per l'acantosi

Procedimenti comuni per il trattamento estetico dell'Acanthosis nigricans includono:

  • dermoabrasione, un processo meccanico di raschiamento chirurgico controllato della pelle. Questo può aiutare a diminuire la consistenza delle aree colpite;
  • terapia laser per ridurre lo spessore della pelle e distruggere più facilmente gli strati superficiali.
Condividi
Dr. Giuseppe Hautmann Medico Chirurgo
Dr. Giuseppe Hautmann
dermatologopsicoterapeuta

Contenuti correlati

Tricodinia
icon/card/dermatologia
La tricodinia è un fastidio che riguarda il cuoio capelluto e che si manifesta con prurito e dolore.
Cisti Sebacea
icon/card/dermatologia
La Cisti Sebacea si presenta come una lesione cutanea dall'aspetto di un protuberanza o di un nodulo nella cute, e al tatto appare più du...
Cheratosi seborroica
icon/card/dermatologia
Le cheratosi seborroiche sono lesioni pigmentate benigne, la cui causa è sconosciuta.
icon/chat