Il tumore allo stomaco, conosciuto anche come carcinoma gastrico, colpisce circa 8.200 persone ogni anno. Tuttavia, il numero di nuovi casi di tumore allo stomaco sta diminuendo rispetto alla condizione iniziale di trenta anni fa. Il tumore allo stomaco tende a colpire soggetti di età superiore ai 55 anni ed è quasi due volte più comune tra gli uomini rispetto alle donne.
Lo stomaco è un organo che collega l'esofago e il duodeno (parte superiore del piccolo intestino). Fa parte del sistema digestivo, e la sua funzione principale è quella di digerire il cibo in modo che le sostanze nutritivepossano essere facilmente assorbite.
Le tipologie di tumore allo stomaco più diffuse sono:
Ci sono parecchi sintomi che danno preavviso di tumore allo stomaco. Purtroppo tali sintomi sono comuni ad altre patologie non tumorali per cui si tende a scoprire il tumore allo stomaco nella sua fase avanzata. I primi sintomi del tumore allo stomaco possono includere:
Il tumore allo stomaco è provocato da una riproduzione incontrollata di cellule, ci sono inoltre diversi fattori di rischio che possono influenzare il suo sviluppo quali:
Le varie analisi che si possono effettuare per diagnosticare il tumore allo stomaco sono:
Per la scelta dei trattamenti terapeutici per il tumore allo stomaco sono da tenere ben presente dei fattori fondamentali quali:
I principali trattamenti per il tumore allo stomaco sono:
Al momento non sussistono cause identificate per cui ci si ammala di tumore allo stomaco, però alcune abitudini possono aiutare i soggetti a ridurre la possibilità di sviluppare un tumore allo stomaco, come:
Nei casi di tumore allo stomaco, la percentuale di sopravvivenza complessiva a 5 anni è < 10%.
Nel carcinoma gastrico precoce, ci sono percentuali di sopravvivenza a 5 anni anche del 95%.
Con il linfoma gastrico primitivo, la percentuale di sopravvivenza a 5 anni è del 50%.
Sulla prognosi influenza molto l'età.