Buongiorno, mia cognata (41 anni), 2 mesi fa, ha cominciato a sentirsi male, dolori addominali, al piede sinistro e dove c'è l'ovaio sinistro, va in ps, le fanno eco addome, una radiografia, visita dal ginecologo, dall'urologo e le trovano un'infezione alle vie urinarie, le danno da prendere un antibiotico per 7 giorni, ma lei sta male ancora, ritorna ancora al ps e le dicono che ha la stessa cosa, le fanno una flebo e la mandano poi a casa. Lei non migliora e va a fare una visita privata da un ginecologo, che la manda a fare ca125, il risultato è 40,9, fa poi eco e scopre che ha un tumore all'ovaio sinistro. La manda subito al centro oncologico, la visita un oncologo e dice anche lui che ha un tumore maligno all'ovaio sinistro di 9 cm con la probabilità che colpisca anche l'utero. Prenota l'intervento fra 3 mesi e la manda a casa dicendole che può andare anche a lavorare, ma lei aveva dolori forti e tante volte non riusciva a stare in piedi. Rifà ca125, ca19, ca15.3 e he4. I referti vanno bene, sono tutti nella norma, ca125 è sceso a 27, ma lei ha un problema con l'intestino, non riesce a scaricarsi perché le fa troppo male; torna al ps qui, le fanno la peretta, le danno il Laevolac da prendere tutti i giorni. E' stata chiamata per il prericovero; le fanno il prelievo, l'elettrocardiogramma, la radiografia toracica, la visita dell'anestesista; 2 dottoresse dicono che adesso le ovaie si vedono e non c'è più quella massa pelvica (endometriosi), hanno detto che dovrebbe dimagrire (ma lei è dimagrita 10 kg da quando ha questo problema) e che non c'è bisogno dell'intervento, ma mia cognata non capisce e non parla l'italiano e dopo che siamo uscite da lì, mi ha detto che quando le ha fatto eco, sono andate solo sulla parte destra dove lei non ha niente. Il valore del ca125 adesso è 10,9. Lei ha dolori sempre (forse non così forti come prima), si stanca facilmente, non riesce a fare tante cose. Si poteva vedere l'ovaio sinistro se loro non sono andate a cercare sulla parte sinistra? E quella massa pelvica (endometriosi?) che 6,7 medici hanno visto fino adesso, poteva sparire così senza prendere alcune medicine?
Buongiorno,
la prima diagnosi era evidentemente sbagliata. L'endometriosi è comunque una patologia per cui il tessuto che c'è dentro l'utero (e che tutti i mesi si ispessisce e poi si squama e viene eliminato con la mestruazione) può essere presente anche al di fuori dell'utero: sulle ovaie, ma a volte anche a carico di organi vicini: vescica, retto.
Può essere stato un endometrioma (cisti endometriosica a carico dell'ovaio) che si è rotta e che ha determinato il dolore acuto e la sintomatologia imponente, ma tua cognata non deve trascurarsi: l'endometriosi non passa da sola, se non in menopausa avanzata, e i problemi che dà a vescica e retto possono essere grossi: vi è possibilità di terapia medica (uso di analoghi del GnRH) che bloccano l'attività ovarica, in attesa dell'intervento e che spesso riducono aderenze e masse, ma ritengo comunque opportuno che tua cognata si rivolga ad un centro specializzato (vi sono più centri di riferimento riconosciuti in Italia) per fare una laparoscopia diagnostico/operativa.
In bocca al lupo