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Che differenza c'è tra infarto e arresto cardiaco?

Buongiorno, vorrei capire la differenza tra infarto e arresto cardiaco. È corretto dire che il primo è dovuto alla chiusura di una vena e capita a causa della cattiva alimentazione oltre che dell'età, mentre il secondo è più una cosa di familiarità? E cosa si intende per familiarità? Grazie.

Risposta

L'infarto miocardico è un termine essenzialmente anatomo-patologico: il muscolo cardiaco morto è infiltrato di materiale biologico conseguente all'ischemia di quel tessuto, all'esame appare farcito di globuli bianchi, di piastrine, di cellule muscolari apoptosiche che ha fatto dire che il tessuto esaminato era infartuato. Fisiopatologicamente, è il risultato della chiusura di un'arteria nutritizia di quel tessuto, nella specie un ramo coronarico.

Clinicamente, si manifesta con un dolore al petto (angina) molto forte, come se un elefante ti si sedesse sul petto.

L'arresto cardiaco è dovuto all'assenza di attività elettrica del cuore, per inibizione del pace-maker naturale (il nodo del seno coronarico) oppure per blocco della trasmissione del segnale ai ventricoli. Determina un arresto cardiocircolatorio che, se supera pochi minuti, provoca la morte degli organi più sensibili: cervello e reni.

Entrambe le situazioni sono molto serie e hanno una cura diversa: emodinamica (palloncino) per l'infarto e defibrillazione per l'arresto. Le cause sono un mix di genetica (familiarità) e di stile di vita per tutte e due.
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Risposta a cura di
Dr. Leon Bertrand Medico Chirurgo
Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
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