Significato medico di astenia
Se si ha sempre sonno o ci si sente sempre stanchi, potrebbe trattarsi di
astenia. Il termine astenia, che in
significato medico significa la riduzione dell'energia nel paziente che ne è affetto, deriva dal greco ἀσϑένεια «debolezza», (composto di ἀ- privativ e σϑένος, forza, ossia: senza forza).
A seconda di ciò che riguarda, esistono specifici tipi di astenia.
Cos'è l'astenia
Solitamente, il termine
astenia si riferisce a situazioni in cui la persona sperimenta
fatica, disturbi nel
ciclo del sonno e iperestesia o una sensibilità maggiore a vari stimoli. L’astenia può riguardare solo parti del corpo o il corpo intero.
I suoi
sintomi rendono complesso, per il paziente, il portare a termine un’attività e la debolezza sperimentata può venire categorizzata come
debolezza reale o percepita.
La debolezza reale è caratterizzata da una perdita delle forze e della capacità fisiche, ed è causata da infortuni o difetto muscolare.
La debolezza percepita è una risposta non-neuromuscolare in cui una persona ha la percezione di non poter finire un compito a causa della debolezza, anche se i muscoli, fisiologicamente, funzionano in modo regolare.
L’astenia può colpire chiunque, e non fa discriminazioni in base a: età, razza o sesso. I sintomi di un paziente astenico possono essere:
- a breve termine;
- a lungo termine (astenia cronica);
- a intermittenza.
Cause dell'astenia
Vari sono i
fattori e le
cause che risultano nella comparsa dell’astenia. Essa è causata da molte condizioni che possono scatenare debolezza e la
perdita delle forze.
Le cause comuni di astenia includono le seguenti:
-
stile di vita sedentario che spesso porta alla degradazione muscolare;
-
invecchiamento, in quanto il tono muscolare si indebolisce come parte del processo naturale dell’invecchiamento, portando a una sensazione di debolezza;
-
infezioni, in quanto la comparsa di infiammazione muscolare a seguito di un’infezione può causare il temporaneo indebolimento del muscolo, finché l’infezione non viene curata;
-
malattie croniche che indeboliscono il tono muscolare a seguito dello scarso apporto di nutrienti e sangue agli stessi muscoli;
-
gestazione: durante una gravidanza i livelli di steroidi nel sangue, associati con l’anemia, sono alti e questo porta a sperimentare una sensazione di stanchezza e debolezza.
Altre cause che possono provocare astenia sono:
Sintomi dell'astenia
I
sintomi del paziente astenico possono interessare il corpo intero o possono essere localizzati in una zona particolare del corpo.
Quando è interessato tutto il corpo, i sintomi più comuni includono sensazioni come:
-
influenza;
-
febbre;
- stanchezza;
- mancanza di energia;
- disagio fisico;
- perdita di forza muscolare;
- incapacità di completare le attività;
- movimenti lenti;
- sensazione di instabilità.
Quando invece sono colpite solo alcune parti del corpo, i sintomi più comuni includono:
Quando l’astenia è presente con altri sintomi, ciò può essere indicativa di un problema più serio. Questi sintomi possono comprendere:
Tipologie di astenia
L'astenia può essere di diversi
tipi, e si definisce, di volta in volta, a seconda dell'ambito o della causa a cui si riferisce:
-
astenia muscolare: se riguarda la muscolatura;
-
astenia nervosa: se interessa il sistema nervoso;
-
astenia psicofisica: ovvero quando la mente gioca un ruolo primario;
-
astenia primaverile/da primavera: la stanchezza che avviene col cambio stagionale è fisiologica in molte persone;
-
astenia di ndd: di solito questa formula si trova nei referti medici, e significa "astenia di natura da determinare"; tale sigla viene apposta ogni qual volta non si conosca la causa esatta di un disturbo;
-
astenia sessuale maschile e femminile: l'astenia sessuale maschile, così come quella femminile, riguarda la difficoltà ad avere rapporti sessuali col partner, ed è di origine psicosomatica;
-
astenia da stress: se si attraversa un periodo di forte stress, è facile accusare una persistente stanchezza;
-
astenia cronica: detta anche astenia a lungo termine, è un'astenia persistente e non legata a un singolo episodio;
-
astenia ingravescente: se la debolezza aumenta nel tempo, si definisce ingravescente;
-
astenia in gravidanza: quando una donna è astenica, può capitare che sia a causa della gravidanza in corso. Questa condizione, infatti, provoca notoriamente stanchezza; in alcuni casi la spossatezza può essere particolarmente accentuata, e si parla di vera e propria astenia.
Come curare l'astenia
Se si è
astenico o
astenica, come prima cosa, sarà necessaria una visita medica volta a identificare la cause sottostante la debolezza.
In generale, il consiglio è quello di
misurare la pressone arteriosa; difatti, quando questa è
bassa, può essere la causa del malessere. Anche un
test glicemico può dare risposte significative: la carenza di glucosio nel sangue potrebbe esserne responsabile.
Sebbene al momento non esista una cura contro l’astenia, sono disponibili un numero di approcci che hanno dimostrato effetti benefici, tra cui:
-
attività fisica: un'attività fisica moderata è sempre di giovamento: oltre a garantire benefici fisici, migliorerà il tono dell'umore e faciliterà il sonno;
-
trarttamenti psicosociali, mente e corpo: il medico potrebbe prescrivere un'indagine psicoanalitica, per capire se alla base dell'astenia vi sono problemi psicologici: una terapia orientata in questo senso aiuterà mente e corpo;
-
terapia farmacologica: non esiste una terapia farmacologica generalizzata per l'astenia: occorrerà capire, di volta in volta, qual è la causa del disturbo e prendere i farmaci contro quel malanno che causa l'astenia, sempre sotto prescrizione medica.
Astenia e paziente oncologico
L’
astenia dei pazienti oncologici è una sensazione soggettiva di stanchezza persistente correlata al
cancro o al suo
trattamento, e può persistere per anni dopo la fine del ciclo di cure. Tale sensazione non è proporzionale all’attività svolta, non è alleviata dal sonno, e può causare problemi nella qualità della vita del paziente.
Il meccanismo biologico che supporta questa patologia ha a che fare con la presenza di un’infezione durante e dopo il trattamento del cancro. In ogni caso, studi hanno rivelato che lo sviluppo e la persistenza dell’astenia nei pazienti oncologici dipenda da altri fattori non correlati al cancro o al suo trattamento.
Rimedi naturali contro la stanchezza (o l'astenia)
Come prevenire l'astenia
Non sempre è
possibile prevenire l'astenia, ma di certo si possono correggere abitudini, stili di vita e alimentazione inadeguata, che possono portare a questo problema.
Per prevenire l'astenia, come si diceva, un sonno sereno, oltre a una dieta ricca di tutti gli apporti nutrivtivi necessari all'organismo, sono dei toccasana.
Se siete stanchi:
- evitate le esposizioni al sole e le temperature eccessive;
- moderate il consumo di alcool;
- non sottoponetevi a sessioni estenuanti di fitness;
- cercate di dormire almeno 7-8 ore a notte, con regolarità.
Un ambiente poco areato o ricco di inquinamento contribuisce a indurre un senso di spossatezza: per questo, arieggiate la stanza il più possibile.