Cos’è lo zenzero
Lo zenzero, Zingiber officinalis, è una pianta erbacea perenne appartenente alle Zingiberaceae, è dotata di un rizoma carnoso e ramificato in cui si concentrano i principi attivi, originaria dell’Estremo Oriente, viene coltivata da molto tempo anche nella fascia tropicale e subtropicale.
Proprietà dello zenzero
Lo zenzero ha numerose proprietà tra le quali spiccano quelle:
- Digestive
- Anticoagulanti
- Antisettiche
- Ipocolesterolemizzanti
- Antiossidanti
- Antinfiammatorie (dovute probabilmente ai composti fenolici contenuti nella pianta)
Lo
zenzero è ottimo anche in caso di
dispepsie,
coliche e
iperacidità gastrica. Alcune ricerche hanno dimostrato la sua azione
antiemetica e
antinausea. Uno dei principi contenuti nello zenzero, cioè l'
acido 6-gingesulfonico, ha un’attività
antiulcera.
Altre importanti proprietà sono quelle antitumorale e antivirale.
Benefici dello zenzero
Lo zenzero è considerato il perfetto alleato per combattere le malattie da raffreddamento come
tosse,
raffreddore e
sintomi influenzali. Questa pianta, stimolante e tonica, è consigliata nelle diete per purificarsi dalle tossine dannose per il nostro organismo, ha infatti
proprietà dimagranti.
Con lo zenzero si possono trattare disturbi come:
- il mal d'auto;
- il mal di mare;
- la nausea mattutina.
Lo zenzero è utile anche contro l'
alitosi: un ottimo rimedio è zenzero fresco bollito in acqua calda per circa 10 minuti. L’
olio essenziale di zenzero è un’antinausea, digestivo, tonificante e antidolorifico.
Come usarlo lo zenzero
Lo zenzero oltre ad avere proprietà medicinali, è molto apprezzato in cucina come spezia e dall'industria alimentare come pregiato aromatizzante. Con lo zenzero, ad esempio, si produce la bevanda conosciuta con il nome di ginger ale.
In commercio si trova in forma di: radice fresca, zenzero fresco o essiccato, ridotto in polvere, disidratato, in forma di estratto o come zenzero candito, usando solo lo zucchero naturale della sua radice.
La polvere di radice essiccata è in genere incapsulata e venduta in compresse di comoda assunzione.
Non esiste ancora un consenso sul dosaggio, ma la maggior parte dei medici prescrive da 500 mg a 1000 mg di zenzero al giorno.
In particolare, benché lo zenzero sia comunemente utilizzato dalle donne in gravidanza per contrastare le nausee gravidiche, alcuni studi suggeriscono che elevate quantità di zenzero assunte durante la gestazione potrebbero determinare attività mutagenica sul feto; inoltre, secondo l’AIFA, per ciò che concerne l’allattamento, non sono disponibili studi relativi agli effetti dell’uso di zenzero in allattamento e, dunque, se ne sconsiglia l’assunzione.
Ricette allo zenzero
Lo zenzero, dal sapore leggermente piccante, come abbiamo detto, è ottimo in cucina. Rinomati e conosciuti sono i biscotti allo zenzero. Ecco come prepararli e quali sono gli ingredienti:
- 1 cucchiaio di zenzero
- 1 cucchiaio di cannella
- 1/2 cucchiaio di chiodi di garofano in polvere
- 1/2 cucchiaio di noce moscata
- 1 uovo
- 200 gr di miele
- 1 cucchiaio di vaniglia
- 450 gr di farina
- 70 gr di zucchero
- 25 gr di burro
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di lievito
Per la preparazione: sciogliere il burro e il miele e mescolarli allo zucchero, alle spezie e a un pizzico di sale. Unire anche la farina ed il lievito e aggiungere l’uovo. Una volta lavorato bene l’impasto, lasciarlo riposare almeno un paio d’ore in frigorifero.
Stendere poi l’impasto con il mattarello, dargli la forma che si preferisce e decorare infine i biscotti, dopo averli cotti in forno a 180°.
Tisana allo zenzero: come prepararla
Una tisana facilissima da preparare e buonissima da sorseggiare tiepida e con tanto miele è proprio la tisana allo zenzero.
Basta immergere un pezzetto di radice fresca e sbucciata all’interno di una tazza di acqua bollente e lasciare in infusione per 15 minuti.
Allo zenzero può essere unito anche il limone. Questo
rimedio è utilissimo per alleviare i
sintomi di
mal di gola,
raffreddore,
influenza. Insieme, tra l’altro, zenzero e limone sono ottimi alleati di chi sta cercando di
perdere peso, aiutano a tenere a bada il senso di fame.
Il limone aiuta la disintossicazione dell’organismo e favorisce la diuresi. La radice di zenzero è molto utilizzata nella cucina etnica ed è molto versatile perché arricchisce di sapore sia piatti salati che dolci.
Si utilizza in genere in infusione nei brodi di verdure o di carne o anche grattugiata su carne o pesce.
Quanto zenzero si può mangiare al giorno
La quantità di radici fresche di zenzero da assumere giornalmente deve rimanere compresa tra i 10 e i 30 grammi, da grattugiare e inserire nelle pietanze nel corso della giornata; in alternativa, si può assumere la quantità di zenzero attraverso una tisana.
Le radici si possono masticare ogni qual volta se ne sente necessità; piccoli pezzetti di zenzero sbucciato sono ideali per alleviare
mal di stomaco e
nausea.
Se si assume zenzero in polvere essiccata è consigliabile assumere tre/quattro grammi al massimo al giorno. Dosaggi superiori sia di radici fresche che di polvere sono generalmente sconsigliati perché possono creare disturbi di vario genere, soprattutto a carico della cute, (dove possono comparire degli sfoghi), o dello stomaco. Quindi è raccomandabile non superare le dosi giornaliere consigliate per evitare di incorrere in disturbi e problemi gastrointestinali.
Zenzero e Ipertensione
La
funzione antiossidante dello zenzero, che combatte i
radicali liberi, rende questa spezia un alleato contro l'
ipertensione. Prima di assumerla per usi medicinali, è importante considerare i possibili
effetti indesiderati. Proprio perché può abbassare la
pressione, lo zenzero non deve essere consumato dalle persone che assumono medicinali per la
pressione alta.
Il consumo di zenzero fresco, essiccato, sotto forma di tisana o supplementi, sono tutti modi efficaci per beneficiare delle sue proprietà antiossidanti.