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Melanosi

Dermatologia
Melanosi

Cos'è la melanosi cutanea

La melanosi cutanea o melanosi "a macchie di caffè" è una condizione dermatologica che riguarda la pigmentazione della pelle causata da un aumento della melanina, la sostanza responsabile del colore del derma.

La melanosi si verifica, appunto, quando i melanociti, cellule specializzate presenti nell’epidermide, si moltiplicano e comportano un accumulo di melanina, il pigmento secreto dalle cellule stesse.

Queste macchie spesso compaiono per via dell'esposizione solare, e spesso sono note con il nome di lentiggini o anche come macchie solari. Le lentiggini sono piccole e spesso scompaiono spontaneamente a seguito dell'interruzione dell'esposizione solare, mentre le macchie solari sono più estese e tendono a non scomparire.

Entrambi i tipi di macchie sono ubicate nelle zone del corpo maggiormente esposte alle radiazioni UV del sole, come il viso e il dorso delle mani.

Tipi di melanosi cutanea

Diversi sono i tipi di melanosi esistenti e, tra queste, ricordiamo:

  • Macchie pigmentate − Come quelle dovute dalla vecchiaia, causate dall’esposizione al sole e, per questo motivo, tendono ad apparire nelle zone più esposte alla luce solare; sono solitamente piccole chiazze di colore scuro.
  • Melanosi di Dubreuilh − Questo tipo di melanosi, conosciuta anche col nome di lentigo maligna, termine utilizzato per descrivere lo stadio iniziale che porta alla formazione di melanoma maligno, in cui le cellule cancerose sono limitate allo strato epidermico. Si tratta di chiazze cutanee dai contorni netti ma irregolari, la cui colorazione è costituita da una combinazione di sfumature del marrone. La melanosi di Dubreuilh si manifesta in tarda età, dopo i sessant’anni e cresce lentamente. Si localizza nella zona del volto, del collo, e in aree che sono esposte al sole, come il dorso delle mani o delle gambe. Se non riconosciuto e non curato, la lentigo maligna si trasforma in melanoma maligno. I suoi contorni possono diventare più irregolari, con una colorazione più scura tendente al marrone scuro o nero. Il trattamento di tale condizione si basa sull’asportazione del tumore.
  • Nevo di Becker − Cioè una lesione cutanea benigna che compare nell’adolescenza, più frequentemente negli uomini. Questa melanosi è localizzata nella parte superiore del tronco, sul petto o sulla spalla, ha forma irregolare e si espande con l’andare del tempo. Non è necessaria alcuna cura se non da un punto di vista estetico, in quanto questa condizione è di natura benigna.
  • Melanosi di Riehl − Questo tipo di melanosi è caratterizzata da una pigmentazione reticolare di colore variabile dal giallo al marrone scuro, che si presenta sulla pelle del viso e delle parti più esposte al sole, come collo, decolléte e dorso delle mani. Essa viene provocata dall’applicazione di cosmetici di cattiva qualità e dalla conseguente esposizione al sole dell’area interessata.
  • Iperpigmentazione post-infiammatoria − La pigmentazione post-infiammatoria dipende dalla guarigione di un trauma alla pelle o un infortunio che lascia una macchia scura.
  • Melasma − Anche conosciuto col nome di cloasma, questa condizione è caratterizzata da chiazze di colore marrone chiaro o scuro (note anche come "chicchi di caffè"), più comunemente nella zona del viso, come guance, labbro superiore e fronte. Il melasma si può verificare nelle donne in gravidanza, ma anche gli uomini possono sviluppare questa condizione. Esso scompare a volte a termine della gravidanza, oppure può essere trattato con l’applicazione di alcune creme. L’esposizione al sole peggiora tale condizione, per questo motivo si consiglia di limitare l’esposizione alla luce e applicare una crema protettiva. È di evoluzione generalmente cronica o intermittente.

Cause di melanosi

Le cause di melanosi sono diverse e si verificano per molteplici fattori, tra cui: predisposizione genetica, quantità di melanina nella pelle, aumento di ormoni come gli estrogeni (presenti nei contraccettivi e durante la gravidanza), esposizione al sole e al calore.

Le cause di melanosi, o melanodermie, si distinguono in generalizzate o localizzate e possono essere:

Diagnosi di melanosi

La diagnosi di melanosi avviene mediante una visita dermatologica che può essere associata all'esame istologico di una lesione.

Trattamento per la melanosi

Il trattamento di melanosi si basa sull'uso di creme depigmentanti applicate per lunghi periodi, solitamente in inverno. Inoltre, è necessaria un'assoluta restrizione dell'esposizione solare, con l'uso appropriato di protezioni solari alte (SPF 50), in forma permanente, poiché è molto facile che le macchie ricompaiano con il sole.

Un'altra alternativa, più rapida ed efficace, è il ricorso a laser depigmentanti, come i laser Fraxel Duo e Laser Revlite. Questi permettono di eliminare l'eccesso di melanina o pigmento dalla pelle, senza danneggiarla. Sono utilizzati in caosi di lentiggini, macchie solari, cicatrici pigmentate, causate da ferite o ustioni e, appunto, melasma.
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Prof. Marcello Monti Medico Chirurgo
Prof. Marcello Monti
dermatologo

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