Dolore al fianco sinistro

Indice del contenuto

Dolore al fianco sinistro: di cosa si tratta?
Quali possono essere le cause del dolore al fianco sinistro?
Dolore al fianco sinistro in alto
Dolore al fianco sinistro in basso
Dolore al fianco sinistro in gravidanza
Cosa fare in caso di fitte e dolore al fianco sinistro?

Dolore al fianco sinistro: di cosa si tratta?

Il dolore al fianco sinistro è un sintomo aspecifico, dal momento le sue cause scatenanti possono essere diverse.

Solitamente parliamo di “fianco” in riferimento alla parte bassa dell’addome, ma un dolore al fianco sinistro può localizzarsi sia nella parte superiore sia in quella inferiore dell'addome.

Il dolore può essere di intensità variabile e di tipo lieve, acuto, cronico, crampiforme.

Il lato inferiore sinistro dell'addome ospita l'ultima parte del colon e, nelle donne, l'ovaio sinistro. Un doloretto al fianco sinistro, di solito, non desta preoccupazione, e può risolversi da solo in un giorno o due.

Se il dolore è invece correlato a un incidente o a un trauma, è bene farsi visitare immediatamente da un medico soprattutto se, a seguito del trauma, si avvertono particolari sintomi, quali:

Febbre
Grave mollezza nella zona interessata
Gonfiore dell'addome
Nausea e vomito persistenti
Ittero.

Quali possono essere le cause del dolore al fianco sinistro?

Nella porzione superiore dell’addome sinistro sono presenti:

Milza
Regione sinistra del colon trasverso
Parte del pancreas
Parte dello stomaco
Parte superiore del rene sinistro
Porzione apicale dell'uretere sinistro
Parte del polmone sinistro
Surrene sinistro
Nervi intercostali che innervano i muscoli della gabbia toracica e i tessuti interni della cavità toracica.

Gli organi del fianco sinistro, situati nella parte inferiore dell'addome, sono:

Parte inferiore del rene sinistro
Uretere sinistro
Colon discendente e colon sigmoideo
Parte della vescica
Vasi arteriosi e i vasi venosi che, rispettivamente, trasportano e fanno defluire il sangue dagli organi e dai tessuti situati nella parte sinistra del corpo
Solo nella donna, le tube di Falloppio e l'ovaio di sinistra
Strutture nervose (nervo) che innervano gli organi e i tessuti appena citati.

Considerando le diverse strutture situate nel fianco sinistro, sia nella parte superiore che nella parte inferiore dell’addome sinistro, le cause del dolore al fianco sinistro vanno dai semplici traumi (che coinvolgono la muscolatura) a condizioni morbose molto gravi (come: il tumore del pancreas, l'occlusione intestinale, il tumore al colon-retto, ecc.).

Comprendere l’origine di un dolore e delle fitte al fianco sinistro è importante per una terapia mirata.

Dolore al fianco sinistro in alto

Se il dolore è localizzato nella porzione superiore dell’addome sinistro, tra le cause del dolore al fianco sinistro in alto si possono includere:

Volvolo gastrico o del colon trasverso, ovvero la torsione su se stesso di un viscere tubulare o di parte di questo
Aneurisma dell'aorta addominale, cioè la dilatazione patologica dell'aorta
Presenza di gas nello stomaco, in tal caso si può accusare dolore al fianco sinistro dopo mangiato contemporaneamente ad un progressivo gonfiore addominale
Calcoli renali (in tal caso al rene sinistro), con forte dolore al fianco sinistro
Pielonefrite, ovvero l'infiammazione della pelvi
Pancreatite, cioè l’infiammazione del pancreas
Tumore al pancreas
Polmonite;
Infiammazione dei polmoni
Avvelenamento da cibo
Tumore al colon traverso
Traumi o infezioni alla milza, in tal caso si può avvertire dolore alla milza
Traumi muscolo-scheletrici con interessamento dei muscoli intercostali o delle coste.

Dolore al fianco sinistro in basso

Se il dolore è localizzato nella porzione inferiore dell’addome sinistro, tra le cause del dolore al fianco sinistro in basso possiamo includere:

Diverticolite, infiammazione dei diverticoli, ovvero di piccole estroflessioni che si possono formare all'interno di tutto il canale alimentare, in particolare a livello di colon discendente e sigma
Occlusione intestinale, cioè blocco di una parte dell’intestino
Stitichezza
Morbo di crohn, malattia infiammatoria intestinale di origine autoimmune

Altre cause del dolore all'addome basso a sinistra possono essere:

Gravidanza ectopica o extrauterina, ovvero gravidanza al di fuori dall'utero
Endometriosi, malattia dovuta alla presenza di tessuto endometriale al di fuori dell’utero
Ernia addominale
Sindrome dell'intestino irritabile: è un disturbo cronico del colon, di natura non infiammatoria, che altera la motilità intestinale
Cisti ovarica
Tumore al colon-retto.

È bene ricordare che le condizioni patologiche elencate, nella maggior parte dei casi hanno il dolore al fianco sinistro non come unico sintomo.

A seconda dell’organo interessato possono presentarsi altri sintomi, come: febbre, vomito, diarrea, inappetenza, dimagrimento, ecc.

Dolore al fianco sinistro in gravidanza

Durante il periodo di gestazione è possibile accusare dolore o fitte sul lato sinistro dell’addome. Tra le possibili cause del dolore al fianco sinistro durante la gravidanza possiamo includere:

compressione degli organi interni causata dall’espansione dell’utero per fare posto al feto;
infiammazione del nervo sciatico.

Cosa fare in caso di dolore dolore nel basso ventre a sinistra in gravidanza? Se il dolore è accompagnato anche da altri sintomi, come contrazioni o perdite ematiche, potrebbe essere causato da condizioni serie quali un aborto spontaneo, un parto prematuro o una gravidanza extrauterina.

In ogni caso, è necessario consultare il proprio medico.

Cosa fare in caso di fitte e dolore al fianco sinistro?

È la causa scatenante che indica quale sia un adeguato trattamento per il dolore al fianco sinistro.

In alcuni casi, ad esempio, se le cause si riconducono a stitichezza o gas nell’apparato digerente, sono necessari cambiamenti nello stile di vita (riposo, adeguata idratazione ed eventuali cambiamenti delle abitudini alimentari).

Talvolta, la terapia è farmacologica (con il ricorso di antibiotici, antidolorifici ecc), mentre per altre condizioni (come tumori, diverticoli, volvoli ed endometriosi) potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Ad ogni modo, il trattamento dovrà essere valutato caso per caso, per cui è necessario seguire le indicazioni dello specialista.