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Creatinina alta

Ematologia Nefrologia
Creatinina alta

Generalità

Si parla di creatinina alta:
  • Nel sangue – Quando i valori superano l'1,2 mg/dl (milligrammi per decilitro di sangue).
  • Nelle urine – Quando i valori superano l'1,8 mg/dl.
La creatinina viene misurata tramite un test del sangue ed è un riflesso della salute metabolica generale. 

La creatinina è un prodotto di scarto chimico che si trova nel sangue, un sottoprodotto delle normali contrazioni muscolari che avvengono tutti i giorni. 

In condizioni normali, viene filtrata dai reni e rimossa dal corpo attraverso la minzione.

Possono verificarsi livelli temporaneamente elevati, a prescindere dalla funzionalità renale, a causa di:
  • assunzione di alcuni integratori o farmaci;
  • disidratazione;
  • consumo di grandi quantità di carne o proteine.
La creatinina è prodotta dalla creatina, una molecola di grande importanza per la produzione di energia nei muscoli.

Circa il 2% di creatina del corpo viene convertita in creatinina ogni giorno. La creatinina viene trasportata fino ai reni attraverso il flusso sanguigno; i reni poi filtrano la maggior parte della creatinina e la smaltiscono nelle urine.

Poiché la massa muscolare del corpo è relativamente costante da un giorno all'altro, la produzione di creatinina normalmente rimane sostanzialmente invariata su base giornaliera.

Valori normali

I livelli normali di creatinina nel sangue per gli uomini variano in base all'età:
  • da 1 a 2 anni: 0,1-0,4 mg/dl;
  • da 3 a 4 anni: 0,1-0,5 mg/dl;
  • da 5 a 9 anni: 0,2-0,6 mg/dl;
  • da 10 a 11 anni: 0,3-0,7 mg/dl;
  • da 12 a 13 anni: 0,4-0,8 mg/dl;
  • da 14 a 15 anni: 0,5-0,9 mg/dl;
  • adulti da 0,8 a 1,3 mg/dl.
Per le donne:
  • da 1 a 3 anni: 0,1-0,4 mg/dl;
  • da 4 a 5 anni: 0,2-0,5 mg/dl;
  • da 6 a 8 anni: 0,3-0,6 mg/dl;
  • da 9 a 15 anni: 0,4-0,7 mg/dl;
  • adulte da 0,6 a 1,1 mg/dl.
Si parla di creatininuria per indicare la quantità di creatinina nelle urine. L'escrezione di creatinina con le urine è indipendente dalle comuni variazioni della dieta, in quanto questa sostanza è unicamente di origine endogena, derivando dal metabolismo muscolare.

In condizioni patologiche, si possono avere sia aumenti della creatininuria (in tutti quei casi in cui si ha un catabolismo aumentato del tessuto muscolare, come nel tetano, nel tifo, nella polmonite), sia sue diminuzioni: quest'ultima possibilità corrisponde quasi sempre ad un'alterazione funzionale del rene, e si accompagna ovviamente ad aumenti della creatininemia.

Quando siano noti contemporaneamente i valori di creatininemia, di creatininuria e il volume di urina emesso per minuto, è possibile calcolare quanti millilitri di sangue vengono depurati in un minuto dalla creatinina (clearance della creatinina).

Poiché questa sostanza passa nel filtrato glomerulare in concentrazione pari alla sua concentrazione plasmatica e poiché non viene né escreta né riassorbita dal tubulo, il calcolo della clearance della creatinina permette di valutare, con buona approssimazione, la quantità di filtrato glomerulare che si forma per minuto.

Perché si misura

Controllare il valore della creatinina è importante, perché se è alto significa che qualcosa non funziona a livello renale.

I reni mantengono infatti la creatinina nel sangue a un intervallo normale. La creatinina è un indicatore piuttosto affidabile della funzione renale.

Il livello di creatinina elevato significa che la funzione renale è compromessa o è in corso una malattia renale.

Se i reni si compromettono per qualsiasi motivo, il livello di creatinina nel sangue salirà a causa della scarsa clearance di creatinina dai reni.

Elevati livelli di creatinina avvertono di eventuali malfunzionamenti o guasti dei reni. È per questo motivo che vanno effettuati esami del sangue, per controllare regolarmente la quantità di creatinina nel sangue.

Una misura più precisa della funzione renale può essere stimata calcolando la quantità di creatinina che viene eliminata dal corpo attraverso i reni.

Questo è indicato come clearance della creatinina e stima il tasso di filtrazione dei reni (velocità di filtrazione glomerulare o GFR).

La clearance della creatinina può essere misurata in 2 modi:
  • tramite una formula che tiene conto del livello di creatina nel sangue, del peso del paziente e dell'età;
  • tramite una misurazione anche in modo più diretta, attraverso la raccolta di un campione di urine delle 24 ore e attraverso un campione di sangue. I livelli di creatinina, sia nelle urine che nel sangue, sono determinati e confrontati. La clearance della creatinina normale per le donne in buona salute è di 88-128 ml/min ed è di 97-137 ml/min nei maschi (i livelli normali possono variare leggermente tra i laboratori).
L'azoto ureico (BUN) nel sangue è un altro indicatore della funzione renale. L'urea è un sottoprodotto del metabolismo che può accumularsi se la funzione renale è compromessa.

Il rapporto BUN-creatinina fornisce in genere informazioni più precise sulla funzione renale e la sua possibile causa di fondo, rispetto al solo livello di creatinina. Il BUN aumenta anche con la disidratazione.

Valori alti di creatinina

I livelli anormalmente elevati di creatinina possono indicare danni renali o malattie renali croniche.

Danni funzionali ai reni possono essere dovuti a una grave infezione o a un basso flusso sanguigno nei reni. Il flusso sanguigno ridotto o la bassa pressione sanguigna possono essere il risultato di insufficienza cardiaca, malattia dell'arteria o grave disidratazione.

Creatininemia e clearance

La creatininemia è la quantità di creatinina contenuta nel siero. La creatinina è una sostanza che viene prodotta dall'organismo per effetto del metabolismo muscolare; per tale sua origine endogena, i suoi valori ematici non vengono influenzati da fattori esterni, come per esempio la dieta. 

La sua produzione, in condizioni di riposo muscolare, può essere considerata costante; la sua eliminazione è solo per via renale.

In clinica, hanno significato gli aumenti della creatininemia, come espressione di una lesione funzionale del rene.

Aumenti transitori possono indicare, ad esempio, un'affezione renale acuta, come la glomerulonefrite, nel corso della quale si possono raggiungere valori di 5-10 mg%: tali valori però, in genere, si normalizzano abbastanza rapidamente.

Aumenti persistenti hanno invece un significato più grave, in quanto stanno ad indicare un'alterazione irreversibile della funzione renale; è quanto si osserva in corso di glomerulonefrite cronica e nell'uremia.

Anche affezioni primitivamente extra-renali possono portare ad ipercreatininemia, ma, anche in questo caso, sempre attraverso un'alterazione della funzionalità del rene; così, in corso di scompenso di cuore si può avere una riduzione del flusso plasmatico renale e conseguente ritenzione di creatinina.

L
o stesso avviene quando la filtrazione renale è rallentata da un ostacolo e così diminuisce il deflusso di urina a livello degli ureteri, della vescica o dell'uretra (ad esempio, nell'ipertrofia della prostata).

La clearance renale è il volume di plasma sanguigno che in un minuto viene depurato da una data sostanza ad opera del rene ed esprime pertanto la capacità di questo organo di filtrare il sangue, valutandone quindi eventuali deficienze funzionali.

Per il calcolo della clearance, occorre conoscere la concetrazione della sostanza nel sangue o nel plasma (P), la concentrazione della sostanza nelle urine (U) ed il volume di urine emesse dal paziene in un minuto (V). La formula generale della clearance della creatinina è: (U x V)/P; il valore della clearance viene espresso in ml/minuto.

La clearance della creatinina consente di apprezzare in maniera utile le variazioni della filtrazione glomerulare

La creatinina è una sostanza che, entro certi limiti di concentrazione plasmatica, risponde al requisito di presentare uguale concentrazione nel plasma e nel liquido che viene filtrato attraverso i glomeruli renali, senza poi venire né riassorbita né secreta dai tubuli renali. 

Si può quindi presumere che la quantità di creatinina che viene eliminata con le urine corrisponda abbastanza esattamente a quella filtrata dal glomerulo e, quindi, ove sia nota la concentrazione plasmatica della sostanza, è possibile risalire a quanti ml di filtrato sono stati prodotti per ogni minuto dai glomeruli.

I valori normali della clearance della creatinina sono di circa 120 ml/minuto, con variazioni fisiologiche legate soprattutto alle variazioni della massa corporea.

La riduzione del filtrato glomerulare, di cui la clearance della creatinina è espressione, è in diretto rapporto con la compromissione della capacità filtrante del glomeruli ed è quindi l'indice più immediato di molte malattie renali (con eccezione per quelle in cui sono lesi elettivamente altri tratti del nefrone, come nel caso delle tubulopatie congenite).

Sintomi

I più comuni sintomi di creatinina alta sono:
I sintomi di disfunzione renale (insufficienza renale) variano notevolmente. In genere, non sono correlati al livello di creatinina nel sangue. 

Questo perché un livello elevato di creatinina non è una causa diretta dei sintomi. I sintomi associati ad alta creatinina sono invece causati da una malattia sottostante che colpisce la funzione renale. La causa più frequente è la malattia del rene stessa. 

Ad insufficienza renale sono associati anche:
Un livello di creatinina elevato non significa necessariamente che la persona abbia malattie renali croniche, ma indica la necessità di effettuare altri test.

Cause

Qualsiasi condizione che comprometta la funzione dei reni è in grado di aumentare il livello di creatinina nel sangue.

Le cause più comuni di un malfunzionamento renale negli adulti sono:
La creatinina sierica può anche transitoriamente aumentare dopo l’ingestione di grandi quantità di carne di animali, in tal modo, l'alimentazione a volte può giocare un ruolo nella determinazione della creatinina.

È importante riconoscere se il processo che porta a disfunzioni renali (insufficienza renale, azotemia) è di lunga data o recente. Elevazioni recenti possono essere più facilmente trattate e invertite.

Un'altra causa è la perdita delle unità architettoniche in cui viene eseguita la filtrazione, il glomerulo.

Un aumento della creatinina ematica e una ridotta escrezione sono segni di funzionalità glomerulare del rene perse o tasso di filtrazione glomerulare.

Le malattie che colpiscono i vasi sanguigni microscopici che si trovano nel glomerulo, come il diabete o le malattie infiammatorie o autoimmuni del rene, come il lupus, possono danneggiare le delicate strutture coinvolte nella filtrazione renale.

Alcune condizioni ereditate (come la sindrome di Goodpasture), la risposta ad agenti infettivi (come Streptococcus) e danni causati da farmaci possono anche ridurre la funzionalità renale.

Altre circostanze che possono portare a danni includono: 

Esami

Gli esami per la creatinina alta prevedono una raccolta del campione di urine delle 24 ore. Tale raccolta avviene nel seguente modo:
  • Si inizia la raccolta delle urine al mattino. La prima volta che ci si alza, svuotare la vescica, ma non salvare queste urine. Annotare l'ora della minzione. Questo segnerà l'inizio del periodo di raccolta delle 24 ore.
  • Per le successive 24 ore, raccogliere tutte le urine. Il medico o il laboratorio di solito fornisce un grande contenitore che ne contiene circa 4 litri. Il contenitore ha una piccola quantità di conservanti in esso. Urinare in un piccolo contenitore pulito e poi versare l'urina nel grande contenitore. Non toccare l'interno del contenitore con le dita.
  • Mantenere il grande contenitore in frigorifero per 24 ore.
  • Svuotare la vescica per l'ultima volta in corrispondenza o poco prima della fine del periodo delle 24 ore. Aggiungere queste urine al contenitore grande e registrare l'ora.
  • Attenzione a non far entrare nel contenitore peli pubici, feci, sangue mestruale o altri corpi estranei.
I giorni prima di effettuare un esame per il controllo della creatinina, è inoltre buona norma seguire i seguenti accorgimenti:
  • Non svolgere alcun esercizio faticoso per 2 giorni (48 ore) prima di fare le prove per la creatinina.
  • Non mangiare più di 230 gr di carne, soprattutto di manzo o altre proteine per 24 ore prima del test.
  • Assicurarsi di bere liquidi a sufficienza durante la raccolta delle urine delle 24 ore, ma non bere caffè o tè.

Trattamenti

Per trattare la creatinina alta, dato che si tratta di un sintomo e non di una causa di una disfunzione renale, bisogna concentrarsi sulla malattia specifica sottostante e impostare il trattamento di conseguenza.

In generale, la dialisi è un trattamento comune per problemi renali. È una procedura medica importante che viene utilizzata quando i reni non possono rimuovere i prodotti di scarto dal corpo. 

Si possono integrare questi trattamenti con diversi rimedi e cambiamenti nello stile di vita per abbassare la creatinina.

Dieta

In quanto prodotto di scarto della creatina, sostanza chimica utilizzata dai muscoli per produrre energia, la creatinina viene eliminata dal sangue esclusivamente dai reni.

I livelli di creatinina indicano quanto bene funzionano i reni. Livelli elevati nel sangue possono significare una disfunzione renale.

Gli alimenti da evitare con un alto livello di creatinina sono quelli che possono tartassare ulteriormente i reni e includono cibi ricchi di:
Il sale e i cibi ricchi di sodio fanno sì che il corpo conservi i liquidi, che aumentano la pressione sanguigna e possono causare ulteriori danni ai reni.

Se i livelli di creatinina sono elevati, è necessario interrompere l'aggiunta di sale al cibo durante la cottura e al tavolo.

Si può anche ridurre l'assunzione di sodio evitando le carni lavorate, come: 
  • salumi;
  • pancetta;
  • salsicce e prosciutto;
  • zuppe in scatola;
  • cene surgelate;
  • sottaceti e olive.
Mangiare troppe proteine ​​dieta rende più difficile il lavoro dei reni. Le proteine ​​si trovano in una varietà di diversi tipi di alimenti tra cui :
  • carne;
  • pollame;
  • pesce;
  • fagioli;
  • latte;
  • cereali e verdure. 
Non è necessario evitare tutti questi alimenti, ma potrebbe essere necessario evitare di consumare grandi quantità se la creatinina è elevata.

Il medico può aiutare a determinare le esigenze proteiche. In generale, quando i reni non funzionano bene, le proteine ​​sono limitate a 0,36 grammi per chilo di peso corporeo o 54 grammi per una persona che pesa 68 kg.

Quando è necessario limitare l'assunzione di proteine, la maggior parte di tale sostanza dovrebbe provenire da proteine ​​ad alto valore biologico, che forniscono tutti gli amminoacidi essenziali.

Se i livelli di creatinina sono elevati, i reni potrebbero avere difficoltà a eliminare il potassio dal sangue. Il potassio è un minerale essenziale per il corretto funzionamento dei muscoli, ma alti livelli di tale sostanza nel sangue sono pericolosi e possono portare a battito cardiaco irregolare o debolezza muscolare. 

Se i livelli di potassio sono elevati, potrebbe essere necessario evitare cibi ricchi di potassio quali:
  • avocado;
  • banane;
  • arance;
  • prugne;
  • patate;
  • spinaci;
  • pomodori;
  • fagioli;
  • riso integrale.
I reni sono anche responsabili dell'eliminazione del fosforo dal sangue, un processo che può essere difficile quando i reni non funzionano correttamente.

Alti livelli di fosforo causano alle ossa la lisciviazione del calcio, che può indebolirle. Potrebbe essere necessario evitare o limitare gli alimenti ad alto contenuto di fosforo nella dieta se i livelli di creatinina sono elevati per via di reni con funzionalità insufficiente. 

Gli alimenti ricchi di fosforo da evitare sono:
  • pane integrale;
  • cereali di crusca;
  • fiocchi d'avena;
  • noci;
  • semi di girasole.

Abbassare i livelli di creatinina

Il modo migliore per abbassare i livelli di creatinina è di trattare la causa sottostante

Ecco alcune opzioni naturali per provare ad abbassare il livello della creatinina:
  • Ridurre l'esercizio fisico vigoroso – l'allenamento è di solito una buona cosa, ma esagerare può aumentare i livelli di creatinina. Dal momento che il metabolismo muscolare la produce, l'uso eccessivo di gruppi muscolari attraverso un'attività intensa potrebbe aumentare i livelli. Uno studio ha scoperto che l'esercizio fisico intenso aumenta i livelli di creatinina come risposta ad un aumento della disgregazione muscolare, almeno temporaneamente.
  • Non assumere integratori contenenti creatina – La creatina è un composto naturale prodotto nel fegato. Viene trasportato ai muscoli dove viene utilizzato per l'energia. La creatina non utilizzata non viene utilizzata poiché si converte in creatinina, un prodotto di scarto. Oltre alla sua forma naturale, la creatina è disponibile anche come integratore orale. Alcuni sportivi utilizzano questi supplementi per migliorare le prestazioni atletiche. Proprio come la creatina naturale, gli integratori contenenti questa sostanza producono la creatinina. Chiunque desideri ridurre i livelli di creatinina non dovrebbe, ovviamente, assumere integratori di creatina. 
  • Ridurre l'assunzione di proteine – Ingerire grandi quantità di proteine ​​può aumentare i livelli di creatinina, almeno temporaneamente. In particolare, la carne rossa cotta può influire sulla creatinina. Le persone con diete ricche di carne rossa o altre fonti proteiche, compresi i latticini, possono avere livelli di creatinina più elevati rispetto alle persone che si nutrono meno di questi alimenti. Se si mangia molta carne rossa, passare a più piatti a base di verdure. 
  • Mangiare più fibra – Uno studio ha dimostrato una significativa riduzione dei livelli di creatinina nelle persone con malattia renale cronica che hanno aumentato il loro apporto di fibre. La fibra si trova in molti alimenti, tra cui: frutta, verdure, cereali integrali, legumi.
  • Bere più liquidi – La disidratazione può aumentare i livelli di creatinina. L'assunzione di liquidi può anche essere un problema per alcune persone che hanno malattie renali. 
  • Provare i supplementi di Chitosano – Il Chitosano è un integratore alimentare utilizzato principalmente dalle persone che sperano di perdere peso o ridurre il colesterolo. Il Chitosano può anche essere efficace nel ridurre i livelli di creatinina nelle persone con insufficienza renale.
  • Usare la salvia – Tante persone usano la salvia per trattare l'insufficienza renale. Può avere un effetto positivo, ma ha un effetto allucinogeno, quindi dovrebbe essere usata con molta attenzione. Anche le erbe comuni possono interferire con i farmaci. 
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Dr.ssa Tania Catalano Biologo
Dr.ssa Tania Catalano
specialista in Medicina molecolare

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